Ansia e senso di vergogna (122560)
Sara 21
Gentile esperta, sono una studentessa di 21 anni. Nonostante la mia vita in questo periodo dovrebbe essere felice e radiosa (mi piace tantissimo quello che studio, ho un fidanzato che adoro e che farebbe di tutto per rendermi felice, ho una famiglia alle spalle che mi sostiene e sto progettando una vacanza stupenda per quando finirò gli esami), una settimana fa circa ho avuto dei pensieri nel dormiveglia, non saprei dire se sognavo o meno, che mi hanno profondamente turbato e da allora non riesco più ad essere serena o a provare interesse per qualsiasi cosa: non riesco a concentrarmi quando studio, non riesco a divertirmi quando esco e non riesco più a prendere sonno. Tutto è iniziato dopo qualche giorno che il mio fratellino, al quale io tengo tantissimo e con il quale ho sempre avuto un rapporto magnifico, è partito per una vacanza. Una sera sono stata assalita dall'ansia che potesse succedergli qualcosa mentre io non c'ero e questa preoccupazione nel "sogno" si è trasformata in qualcosa di diverso, come se provassi un qualche tipo di attrazione nei confronti di mio fratello; come mi sono risvegliata sono stata colta da un senso di vergogna e di disprezzo nei miei confronti che non mi lascia più in pace, anche ora che mio fratello è tornato a casa non riesco più a giocare e a trascorrere il tempo con lui in tranquillità, preferisco evitarlo per paura che quei pensieri orribili mi tornino in mente. Tutto questo è sfociato in una sensazione di malessere che non mi abbandona più e mi sembra esagerato iniziare ad andare da uno psicologo solo per un sogno brutto che ho fatto. Confido in un vostro aiuto per un consiglio che possa aiutarmi a riacquistare la serenità.
Cara Sara, la sensazione di malessere che tu provi è del tutto normale. Un sogno che non rispecchia la realtà può destabilizzare, anche per lunghi periodi, abitudini quotidiane di chi ha fatto quel determinato sogno. Al posto tuo non mi preoccuperei poichè al tuo risveglio hai avuto immediatamente la consapevolezza che nella realtà provare attrazione per tuo fratello non rientra nel concetto di "normalità". Ti consiglio di ricreare un rapporto con tuo fratello in modo graduale, ma se questo periodo di "disinteresse" per la tua vita dovesse continuare, allora, ti consiglio di intraprendere un sostegno psicologico. I miei migliori auguri.
(risponde la Dott.ssa Alessandra Fabriziani)
Pubblicato in data 29/07/08
Vuoi conoscere i libri che parlano di ansia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store