shock da esperienza pregressa(155276)
Alina, 29
Gentile dottore,
vorrei un parere in merito a un problema che mi porto dietro da circa 11 anni.
Nel 2000 persi in un incidente stradale il mio primo fidanzato. La circostanza fu resa più "forte" dal fatto che, 2 giorni prima, gli avevo inviato una lettera per chiarire tantissime cose (all'epoca dell'accaduto ci eravamo lasciati per causa mia. La lettera arrivò il lunedì mattina, lui morì la domenica notte. é stato come se mi avessero "tagliato le gambe". non avevo avuto nemmeno il tempo di dire finalmente tutto, di liberarmi.
è passato tanto tempo da allora ma oggi, felicemente fidanzata, con un lavoro, una casa in costruzione, una famiglia bellissima, non riesco a calmarmi. vivo nella paura costatnte che accada qualcosa a chi ho accanto. vivo nell'ansia che qualcuno gli faccia del male, che finisca in un burrone quando torna a casa la notte dal lavoro, che qualcuno lo aggredisca. insomma, vivo nell'ansia di non rivedere il suo volto. non dormo, se non rispone al telefono di notte entro nel panico, se so che sta guidando lo prego di andare pianissimo, di chiamarmi..insomma. è un inferno.
a volte mi immedesimo talmente tanto nelle cose che scoppio in lacrime. è una tortura.
Cara Alina,
quanto ti è capitato è sicuramente un'esperienza traumatica che ti ha segnato e dalla quale è difficile liberarsi. Questa esperienza sicuramente è aggravata da un tuo senso di colpa per non essere riuscita a portare chiarezza tra di voi. Adesso ti trovi in una situazione nella quale hai davanti un altro uomo con il quale stai ricostruendo la tua vita di coppia. A questo punto ti trovi nella situazione in cui potresti di nuovo perdere il tuo uomo quindi sei preoccupata, impaurita da una possibilie perdita. Il pianto probabilmete deriva da una situazione nella quale stai rivivendo nell'immeditao il trauma che ti è occorso, è come se ti accadesse nell'immediato. Questo procedimento è tipico delle memorie traumatiche non elaborate. Ti consiglio di affrontare la questione con uno Psicoterapeuta esperto in elaborazione delle memorie traumatiche in modo da aiutarti ad affrontare questo tuo problema.
Saluti Mirko Dai Prà
(Risponde il Dott. Mirko Dai Prà)
Pubblicato in data 15/04/2014