Affetto (1982)

Giovanna 24

Ciao sono sposata da 4 ed ho 2 bimbi. Il punto è che non sò come mi sento.....non riesco a capire come sono fatta non riesco a decifrare le mie emozioni. L'unica cosa che sento è la solitudine, eppure sono circondata da tante persone mio marito, la mia famiglia eppure mi sento sola totalmente sola, da piccola non ho ricevuto tanto affetto dai miei genitori, certo credo che mi amino ma mai una carezza, mai un bacio o un abbraccio. A volte mi voglio bene da sola altre mi odio a morte, vorrei essere qualcun'altro, niente della mia vita era come volevo. Avevo tanti sogni da ragazzina, tanti sogni e nessuno che credeva in me, poi mi sono ritrovata sposata e con dei figli, a volte mi guardo allo specchio e vorrei morire non lo sò il perchè ma cè un vuoto dentro me che nessuno riesce a colmare.......ovunque vada vorrei essere sempre da qualche altra parte, mi sento come se stessi urlando senza che nessuno alzi lo sguardo, a volte non vorrei nemmeno essere nata...sono così arrabbiata col mondo che mi capita di essere aggressiva con tutti è come se stessi per esplodere vorre urlare la mia rabbia che non riesco a capire da dove venga. Vi prego rispondetemi. Grazie.

Cara Giovanna, i dolori infantili sono come uno strano fagotto che ci portiamo sulle spalle e non abbandoniamo facilmente. Il peso spesso deforma il cammino e turba il percorso successivo. Allora il nostro passato e i torti subiti diventano come un debito che noi contraiamo con noi stessi e non riusciamo mai a saldare. Non si dimentica se non si incomincia a dimenticare. Il vuoto di cui tu parli viene da lontano e ti impedisce di godere del tuo presente, delle piccole e grandi cose, che pure albergano della tua vita. Fermati e incomicia a guardare in avanti, perchè la vera perdita sta proprio nel perdere il nuovo. Non è con un sogno che si muta la vita, ma con un buon programma di cambiamento. A volte però i pensieri si ammalano e noi perdiamo la capacità di rioganizzare il quadro della nostra vita. La rabbia e la lamentazione sono le risposte più immediate, ma non servono; sei ancora giovanissima e puoi fare ancora cose bellissime.

(risponde la Dott.ssa Lucia Daniela Bosa)

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