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Che mi succede? (020001)

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on . Postato in Depressione | Letto 345 volte

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Sara, 31 anni

Salve gentili dottori, sono una ragazza che è stata sempre molto sensibile e un pò timida, più di un anno e mezzo fa mi è capitata una cosa per me inconcepibile, ossia di avere pensieri strani del tipo di poter far del male agli altri, genitori, fratelli, ragazzo, bambini anche persone che non conosco.Questi pensieri ovviamente mi hanno fatto paura nel senso che io non voglio fare niente di tutto ciò ma mi vengono così in mente mi piovono a cel sereno anche quando sto benissimo e mi sto divertendo e ciò mi turba perchè penso che questi pensieri non sono normale e quindi io non mi sento normale e giù mille altre pensieri e paure a volte penso delle giornate intere a cosa sono riuscita a pensare e la mia paura è che possa perdere il controllo di me stessa e fare qualche cavolata.
Io vivo da sola ormai da anni e ad esempio una sera mi è capitato che il mio ragazzo si era addormentato sul divano e per un attimo ho pensato e se gli faccio del male, ma io gli voglio troppo bene perchè ho pensato ciò ed inoltre quando è successo altre volte che si è riaddormentato anche se non avevo di questi pensieri la mia paura era di averli.
Lavoro faccio l'impiegata, vivo da sola ho un ragazzo, la mia vita potrebbe essere molto felice perchè queste paranoie??Questi pensieri di fare del male ora per fortuna non sono più frequenti li ho raramente quello che mi preoccupa di più è che sempre più di un anno ero sul mio divano dopo cena e per un attimo sono riuscita a pensare e se mi butto dal balcone e mi sono molto impaurita quella sera perchè è un brutto pensiero uno non dovrebbe neanche pensarlo per un secondo ciò.
Adesso anche se non penso ciò la mia paura è di perdere il controllo e che riesca a fare una pazzia del genere, ma io voglio vivere sono sempre stata una ragazza piena di vita non voglio fare ciò allora perchè questo strano pensiero e di lì mi sono venuti altri pensieri di avvelenarmi,quando tocco la lamatta penso al taglio delle vene e quando mi capita di stare sul balcone di casa non ci sto con la serenità di un tempo ma ripenso sempre a ciò che sono riuscita a pensare anche magari quando sono a chiacchiere con gli amici, penso magari ai fatti di cronaca di persone che si sono buttate dal balcone ed è come se vedessi la scena a volte.
Io so che noi possiamo controllare la ns. mente ma quando ho di questi pensieri non riesco a fregarmene del tutto, non riesco ad essere serena come una volta, certe volte mi capita che quando mi sveglio ho una sensazione strana come se penso subito a questi pensieri strani è difficile da spiegare.Anche a lavoro a volto penso di buttarmi dalla finestra ma figurati sono anche al primo piano ma io non voglio questo perchè allora mi capita ciò ed ho paura appunto che visto i fatti di cronaca io posso fare una cavolato come loro.Voi mi sapete dare una spiegazione di ciò che mi succede e perchè a me??Io voglio tornare la ragazza di un tempo spensierata e felice come posso fare??Mi devo preoccupare di ciò che mi accade??Non ho avuto mai problemi.
Volevo chiedervi una curiosità quando ero più piccola e facevo le superiori mi capitava che ero seduta sul banco e di colpo avevo la sensazione di farmi la pipì sotto,ma sembra proprio che ciò accadesse invece non era così.questo mi è successo per diverso tempo poi adesso mi mi capita solo qualce volta quando in un posto c'è tanta gente un bisogno immediato di andare al bagno e la paura di farmi la pipì addosso??mi capita raramente perchè?Mi scuso per il ripetersi delle parole spero di essere stata abbastanza chiara.Vi prego rispondetemi.Grazie mille

Cara Sara, ho l'ipotesi che questi pensieri di far male e farsi del male possano essere legati ad una cattiva gestione dell'aggressività e della rabbia.
A volte può succedere in persone come te, miti e sensibili, di trattenere la disapprovazione, di non dire chiaramente cosa si vuole assecondando gli altri, di non essere chiari nell'esprimere la rabbia. Questo porta una parte di te a chiudersi, a non mostrarsi, mentre inconsciamente monta un profondo rancore per gli altri e per te stessa in quanto non ti senti libera di esaudire i tuoi bisogni.
Forse un aiuto psicologico potrebbe aiutarti ad entrare in contatto con questo e a lasciare andare emozioni che stai trattenendo da troppi anni. Non so se coscientemente ti rendi conto di questo processo perché sembra che tu stia manifestando il tuo disagio emotivo in maniera indiretta, con pensieri distruttivi e pesanti che ti spaventano.
Lo spavento è un modo con cui ti difendi dal far venire a galla questa rabbia. Eppure la rabbia è un'emozione genuina, che se liberata al momento è una grande fonte d'energia. Sono certa che con un lavoro psicoterapico riuscirai a vivere meglio e soprattutto a superare questi brutti pensieri..

( risponde la dott.ssa Raffaella Luciani )

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