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Depressione (018845)

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Teresa, 19 anni

Vorrei un consiglio se è meglio che io torni da uno psichiatra e/o psicologo.
Non ho più i genitori da molti anni e ho vissuto un'adolescenza fra abusi di ogni genere, sessuali, droghe, alcool e psicofarmaci.
Sono stata in cura per 4 anni e ogni volta smettevo e rincominciavo, avevo allucinazioni, depressione, ansia, pensavo che tutto il mondo mi volesse male, sbalzi di umore e periodi depressivi e periodi maniacali(ero euforica). Da circa un anno e mezzo sto con un ragazzo e appena l'ho conosciuto avevo interrotto nuovamente la cura. Non stavo male anche se tutt'ora vivo fra 2 me stessa: ho dei lunghi periodi depressivi, anche per 5/6 mesi, e altri periodi più brevi euforici.
Il problema è che non mi rendo conto quando sto male, me ne rendo conto solo dopo che è passato il periodo e non capisco.. Tutto questo dura da quando ho 14 anni.
Secondo voi devo andare nuovamente da uno psichiatra o psicologo?
Possono gli psicofarmaci dare effetti negativi sulla memoria anche dopo un anno e mezzo che ho sospeso la cura?
Cosa significa quando un EEG presenta anomalie di modesta entità? Vi ringrazio anticipatamente della risposta e dell'attenzione.

Cara Teresa, dai sintomi riportati nella tua lettera può trattarsi di un disturbo bipolare, ossia un disturbo in cui vi è un'alternarsi di periodi caratterizzati da umore depresso e periodi caratterizzati da umore euforico.Considerando il fatto che questo disturbo è ricorrente e ha la tendenza a cronicizzarsi, è consigliabile che tu riprenda a consultare uno specialista. Gli scopi di una terapia infatti comprendono importanti obiettvi quali ad esempio: il coinvolgimanto dei pazienti come partecipanti attivi alla propria guarigione fornendo loro informazioni circa il disturbo; il sensibilizzare i pazienti circa i i prodromi della depressione e della mania, in modo da identificare precocemente e tratattare prontamente questi sintomi onde evitare una piena ricorrenza del disturbo; fare in modo che i farmaci (se ne fai uso) vengano assunti con regolarità e costanza.
Esistono inoltre varie prove in base alle quali eventi stressanti (nel tuo caso particolare gli abusi a cui tu fai riferimento) sono in grado di precipitare gli stati depressivi e maniacali. Lo specialista può costituire un'aiuto nel prevenire e nell'affrontare questi eventi stressanti, qualora si ripresentino e può inoltre aiutarti a rispondere alle tue eventuali domande sul funzionamento dei farmaci.
Per quel che riguarda l'EEG ti consiglio di consultare un neurologo.

( risponde la dott.ssa Carlotta Cristiani )

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