Pubblicità

Depressione (068443)

0
condivisioni

on . Postato in Depressione | Letto 390 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Anny 22 anni, 30.11.2003

Alle'età di 18 anni ho avuto un crollo psicologico, parlo di depressione sfogata attraverso l'anoressia e poi tramutatasi in bulimia, ho seguito una terapia di 6 mesi in un day hospital, dove ho capito in parte i mei problemi..
Ora nn ho vomito autoindotto da 2-3mesi, che per me è una gran cosa, visto che avevo circa 3 episodi al giorno e man mano dopo la terapia sono scemati.quello che più mi preoccupa e l'angoscia che mi invade e il fantasma della morte.
Studio psicologia e questo forse mi ha danneggiata perchè so che l'autodiagnosi nn è possibile ma rientro in tutte le caratteristiche dei bordeline.
Questo mi spaventa perchè a quanto ho capito lo terò sempre con la depressione, e questo mi ha devastata ancora di più...cosa potrei fare, secondo voi dovrei riprendere una terapia questa volta emozionale? aiutatemi.grazie

Cara Anny, hai proprio ragione: l'autodiagnosi non serve, anzi dispone solo ad un atteggiamento negativo verso se stessi e a sentirsi tristi ed impotenti.
La teoria è ben diversa dalla realtà individuale e tu sei una persona e non un campione da manuale.
Ti dico questo perché penso che nessuno è destinato a star male per sempre se non vuole e decide che vuole cambiare la sua vita in modo costruttivo.
Di sicuro un aiuto specialistico può esserti utile ad affrontare l'ansia che senti, ma non credo assolutamente che tu debba portarti dietro questa angoscia se cerchi le motivazioni interiori, psicologiche ed emotive che scatenano le tue ansie.
Una psicoterapia va bene, non importa se incentrata solo sulle emozioni che, comunque, tutte le terapie affrontano.
Una speranza di risolvere i tuoi problemi dovrebbe venirti proprio dall'esperienza che hai già fatto e che è durata solo sei mesi, un tempo breve per una terapia, ma che ti ha portato già vantaggi. Non scoraggiarti e vai avanti.
0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Complesso di Elettra

Secondo la definizione di Carl Gustav Jung il complesso di Elettra si definisce come il desiderio della bambina di possedere il pene, e della competizione con l...

Alloerotismo

Disposizione psicologica affettiva che dirige l'erotismo o la libido verso altre persone, traendone soddisfazione. Si suddivide in omoerotismo ed eteroerotismo...

Disturbo schizotipico di perso…

Disturbo di personalità  caratterizzato da  isolamento sociale, comportamento insolito e bizzarro,  “stranezze del pensiero.” Il Disturbo schizo...

News Letters

0
condivisioni