Depressione (147291)
Cinzia 29
Salve, per descrivere l'argomento ho usato la parola "depressione", anche se non so in realtà se è questo perchè il malessere che provo ogni giorno è dato da un insieme confuso di molte sensazioni, a volte è tristezza e sconforto, a volte è rabbia e ribellione, a volte è insicurezza e scarsa autostima. Credo che queste emozioni siano spesso dovute alla sensazione di non saper affrontare la vita, di essere inadeguata nelle situazioni, di non sapermi adattare ad un mondo che non mi piace o semplicemente ad una persona che non mi piace, ovvero me stessa. Non è una sensazione nuova, credo di sentirmi sbagliata da sempre, di aver sempre avuto poca fiducia in me stessa, e credo anche che vi abbia contribuito molto la mia famiglia (ed è per questo che provo spesso molto rancore verso i miei genitori), e in questi anni ho cercato, anche attraverso la psicoterapia, di trovare le cause di questo malessere, che spesso si è sfogato in disturbi come anoressia, bulimia, depressione. Il tutto però sempre con una grande forza e maestria nel nascondere questa debolezza, ponendomi continuamente nuovi obiettivi e sfide per vincere la paura, facendomi apprezzare dalle persone, fingendomi tranquilla. Ora ho quasi 30 anni, sto pensando da tempo di andarmene a vivere da sola ma non so se questo possa aiutarmi, la cosa mi fa molta paura, paura di non farcela o forse paura di sentirmi ancora più sola (anche perchè vorrà dire troncare i rapporti con la mia famiglia), in realtà so solo che sono un po' stanca di vivere così.
Cara Cinzia, dalla tua richiesta leggo che hai affrontato il problema con l'aiuto di uno psicoterapeuta, il che è già molto importante. La capacità di riconoscere e discriminare le proprie sensazioni ed il proprio stato delle cose, è un punto positivo di partenza, importante, che devi riconoscere in te stessa. Ma ancor più fondamentale è il passare dalla "potenza all'atto", ossia continuare ed approfondire e scandire bene i diversi ambiti in cui si manifesta il tuo "malessere", con l'aiuto terapico. Ora, più che la ricerca del problema in sé, è opportuno prenderti cura di te, perchè, quello che traspare dalla tua richiesta, è l'esigenza di ricercare le energie e le risorse giuste, per ricostruire una buona fiducia in te stessa, e di conseguenza un'indipendenza.
(Risponde la Dott.ssa Marianna Liotino)
Pubblicato
in data 28/02/2011
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