Pubblicità

Depressione (150286)

0
condivisioni

on . Postato in Depressione | Letto 473 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Vanessa 31

 

Buonasera,
vi scrivo perché credo di essere depressa...è più di un anno che ODIO la mia vita e ho smesso di viverla...Mi sento una fallita in tutti i campi della mia vita, non ho mai avuto un uomo, non ho mai avuto esperienze, ho sempre e solo studiato, nonostante questo, non riesco a terminare i miei studi universitari e nemmeno a lasciarli definitivamente, è l'unica cosa che ho fatto per tutti questi anni,  ma sono troppo in ritardo....ho 31 anni, vorrei vivere come tutti, avere un ' indipendenza economica, potermene andare di casa, avere qualcuno che mi ami, invece sono SOLA, vecchia per l'università , vecchia per un primo impiego, vecchia per un primo fidanzato....Ormai trascorro le mie giornate in casa, senza fare niente, senza vedere nessuno, perchè non ho la forza di reagire, e mi vergogno della mia vita...L'unica attività che svolgo e che mi fa sentire libera è correre all'aperto....ma non ho più motivazioni nè stimoli  per vivere...Ho bisogno d'amore per rinascere, invece non ho nessuno, nessuno che mi abbracci, nessuno che abbia a cuore la mia vita ....non ne posso più di questo vuoto  che mi inghiotte, vorrei solo morire, per non soffrire più ...Perchè mi sta succedendo tutto questo ? che cosa devo fare per uscirne?
Grazie per l'attenzione

 

Cara Vanessa,
la tua tutto sommato è una depressione vitale! Ti sei stufata di tutto quello che hai fatto finora che ha riempito le tue giornate , ma non la tua vita e soprattutto non ti ha reso felice. Cambia... Sei una ragazza intelligente, hai solo trentuno anni, sei ancora assolutamente in tempo. Sei convinta che il tuo modo di vivere è insoddisfacente e deludente... Cambia! Le crisi solo la benedizione della nostra vita se le sappiamo raccogliere e ne sappiamo crescere. Non è che dicendo che sei vecchia, ti stai piangendo un pò addosso del tutto inutilmente?
Ma che dici??? Oggi le persone incominciano ad affacciarsi alla vita a trenta, trentacinque anni: esattamente la tua età. Non voglio farla facile, rischierei di essere gratuitamente banale. E' chiaro che il problema c'è e va risolto, ma non perderti d'animo. Non esiste una specie di copione da seguire, esiste la volontà e la caparbietà di raggiungere il risultato. Anche perché escluso Cenerentola, Pretty Woman e qualche altra, le comune mortali lo cercano, lo inseguono e lo costruiscono il proprio futuro.
Mai visto " Il mio grosso grasso matrimonio greco"? Dacci un' occhiata... Se non altro ti strapperà una risata e rende un po' con simpatia l'idea che le cose vanno costruite con fatica senza arrendersi.
Ce la farai, ma devi volerlo  fortemente, tanto fortemente da superare la paura, quella normale naturale paura che tutti hanno quando devono cambiare.

 

(Risponde la Dott.ssa Bosa Lucia Daniela)

Pubblicato in data 19/12/2011
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Depressione per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Idrofobia

L'idrofobia, chiamata anche in alcuni casi talassofobia, è definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata per i liquidi, in particolare dell’acq...

La proiezione

La proiezione è un meccanismo di difesa arcaico e primitivo che consiste nello spostare sentimenti o caratteristiche proprie, o parti del Sè, su altri oggetti o...

Pornografia

Per definire un materiale o contenuto con il termine di ‘pornografia’ è necessario che “una rappresentazione pubblica sia esplicitament...

News Letters

0
condivisioni