Depressione (16826)

Paolo, 26 anni
Gentile dottore, è da più di un anno che ho serie difficoltà nella vita sociale e nella vita professionale. Oltre ai problemi di memoria incontro un insormontabile difficoltà nella comunicazione verbale, non riesco ad esprimermi serenamente perchè ho paura di avere un linguaggio inadeguato, di non sapere usare i termini appropriati al contesto di riferimento. E tutto ciò mi porta a non fare nulla, a non saper sostenere un discorso costruttivo e quindi a non sentirmi minimamente realizzato.
E ciò si riflette sui rapporti sociali in cui sono impacciato, timido, insicuro e spesso mi capita di cadere nel mutismo più assoluto. Tutto ciò sta diventando un ossessione una specie di mania del linguaggio, una convinzione di avere l'emisfero del linguaggio leso...eppure agli altri riesce così naturale...eppure i miei amici intimi dicono di non accorgersi di questo mio handicap ma io ne soffro e tanto al punto che parlare mi sta diventando un peso.
Penso che arriverò a un punto in cui mi convincerò di non aver saputo chiedere correttamente un bicchier d'acqua. Vi prego aiutatemi.

Caro Paolo, non ho nessun appiglio per formulare qualche ipotesi relativa alle cause del suo problema.... Sarebbe interessante sapere se un'anno fa sia successo qualcosa di importante (psicologicamente) nella sua vita, sarebbe importante sapere anche qualcosa sulla sua situazione familiare e sentimentale, e sulla sua pubertà e adolescenza, se per esempio questo tipo di disturbi sociali fossero già presenti allora e in che misura.
In ogni caso credo che non sia il caso di perdere tempo per lei, e la invito a rivolgersi ad uno psicoterapeuta per affrontare in modo serio i suoi disturbi e le sue paure. Senza allarmismi e senza eccessive preoccupazioni, ma prenda in mano seriamente la situazione e si dia la possibilità di risolverla al più presto, senza aspettare altro tempo.
Lei è giovane e deve mettersi nella condizione di vivere pienamente la sua vita, e per far questo deve prima di tutto confrontarsi con i suoi fantasmi interni. Cerchi un riferimento che le ispiri fiducia e intraprenda questo affascinante viaggio alla scoperta di sé.

( risponde la dott.ssa Elisabetta Corberi )

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