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Depressione (24111999)

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on . Postato in Depressione | Letto 554 volte

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Cristina, 30 anni (24.11.99)

Gentili Signori,ho quasi trent'anni,sono laureata e sono depressa...Gia tre anni fa mi rivolsi ad un Vostro collega proprio per questo problema.Lui mi ha curato abbastanza bene.Ho miglirato il mio approccio con il prossimo,mi sento "più libera"...ma non sono certo guarita del tutto.Ho fatto psicoterapia e training autogeno e sento che ora ne avrei bisogno di nuovo.
Il mio problema più grosso è la mia storia d'amore...lo psichiatra e psicoterapeuta che mi ha curato è ora il mio amante...sono molto innamorata di lui;il mio non è certo un transfert...vorrei poter avere un uomo come lui; credo che non riuscirò mai a trovare una person acon quelle caratteristiche e che mi conosca così come lui...lo amo da impazzire ...e il problema è che lui ha una famiglia che non abbandonerà mai...ha una moglie che ha avuto un cancro al seno e a cui lui non vuole certo danneggiare... i problemi sono innumerevoli...abbiamo poco tempo a disposizione; la moglie sospetta e non è certo gentile nei miei confronti...lo stress che devo sopportare è notevole e ci sono dei momenti che mi sembra di non riuscire a vivere ...mi chiedo perchè non riesco a troncare questa storia...mi chiedo perchè non riesco a vivere una storia normale.. mi chiedo come posso vivere senza di lui e come poter trovare qualcuno che possa assomigliargli ed in cui possa trovare quello che vedo in lui...Voglio sentirmi amata da un uomo tutto mio...voglio poter costruire una mia vita di coppia...(con questa persona ho aspettato anche un figlio..non era qualcosa di premeditato ma pensavo che lui lo avrebbe accettato... Mi ha invece reso la vita impossibile e mi ha spinto ad abortire.Da quel giorno non riesco a perdonarmi quello che ho fatto ed è per me un trauma che non riesco a superare...é qualcosa di incredibilmente meraviglioso sentirsi qualcosa che ti cresce dentro e che ti fa cambiare... non so come riuscire a non pensare più a queste cose... che mi distruggono a poco a poco...Per me sarebbe stata la cosa pìù bella della mia vita poter crescere un figlio suo...) Mi sento molto debole,fragile e di nuovo sull'orlo del precipizio...ho paura di crollare da un momento all'altro.Tutto mi mette in agitazione e il minimo stress mi fa piangere e sentirmi inutile e senza capacità...Io spero di poter avere con Voi o con qualcuno di Voi ,un aiuto.Ho bisogno di parlare con uno psichiatra...(ho anche provato ad aver un nuovo psicoterapeuta ma questi utilizzava un metodo diverso da quello che il mio primo medico usava con me e misono trovata male... Quest'ultimo usava la terapia cognitiva mentre io sono abituata ad un approccio freudiano... Spero di avere presto una risposta.Non è uno scherzo.Grazie. Io credo che tu abbia un bisogno urgente di una psicoterapia e che tu debba, quindi, cercare al più presto uno psicoanalista per entrare in trattamento. Analizzare qui la tua situazione è impossibile, perchè è davvero molto complessa. Avere una relazione con il proprio terapeuta non è cosa da poco; tu sei implicata in una storia che va analizzata e trattata in una sede consona e non semplicemente in un dialogo come quello che noi abbiamo qui.

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