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Depressione (24112006)

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on . Postato in Depressione | Letto 297 volte

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Federica 28

Salve dottore, le racconto il mio problema con la speranza che lei possa aiutarmi a superarlo perchè da sola non ci riesco. Sono depressa da quasi un anno e sto cominciando a fare pensieri seri su come uccidermi. Vado avanti prendendo valeriana ed altri calmanti naturali perchè spesso sono agitata e ansiosa, tanto che non riesco più a dormire la notte da molti mesi ormai. Mi volto da una parte all'altra del letto. Spesso piango quando sono sola e sento un profondo desiderio di morte dentro di me. Ho comprato un album da disegno per sfogare ciò che ho dentro (su consiglio della mia psicologa) e ho cominciato a disegnare figure orribili. Uso sempre colori bui e tristi per dipingere i disegni che faccio che spesso sono astratti e brutti fra l''altro. Sono tanto depressa perchè mi sento un'inetta totale. Non sono buona a nulla e me lo dicono in tanti. Ho provato a svolgere diversi lavori e siccome non ero abile mi hanno tutti licenziata. Sono una frana in tutto quello che faccio e certe volte mi chiedo cosa vivo a fare anche perchè non sono molte le persone che mi vogliono bene e che ci tengono a me. A parte la mia famiglia, nessuno mi apprezza per ciò che sono. Ho anche per questo molte difficoltà ad instaurare buoni rapporti sociali. Sono molto introversa e spesso non riesco ad essere sciolta come vorrei; in mezzo agli altri mi sento sempre la tipica ragazza noiosa e inutile che nessuno perde tempo a notare ed in effetti è proprio così. Ho 28 anni e non lavoro perchè dopo tanti tentativi non mi sento più utile a nessuno. Anche nelle faccende domestiche e casalinghe sono una frana. Nello studio poi non ne parliamo. Insomma, non saprei mai essere una buona donna di casa ed una valida lavoratrice, senza contare che sono single. Nessun ragazzo mi sopporta e mi vuole. Tutti mi hanno lasciato perchè soffro anche di vaginismo. Ho dei blocchi sessuali che non so da dove provengano. Divento rigida e stringo le gambe non riuscendo ad essere penetrata durante un rapporto perchè comincio a sudare e a sentire troppo dolore. Provo ansia, non riesco a rilassarmi durante certe situazioni e mi sento brutta fisicamente perchè spesso vengo presa in giro da molti. Sono molto magra, ho pochissimo seno e un sedere non proporzionato al seno (scusate la franchezza delle mie parole, ma voglio essere totalmente onesta). Non piaccio fisicamente a nessuno. Sono così brutta nuda che ogni volta che sono stata con un ragazzo, la sua eccitazione è durata poco. Questo mi ha creato complessi perchè so che è il mio aspetto allo stato nudo a non eccitarli più di tanto. Mi è stato detto in faccia da tutti che è così. Visto che sono così diversa in tante cose dalla gente comune e quindi sono inutile è un'idea sbagliata quella di uccidermi? C'è la possibilità di risolvere i miei problemi? Non credo perchè ho troppi blocchi e tante insicurezze che non sono mai riuscita a risolvere in tanti anni che li ho. Nemmeno l'aiuto di una psicologa mi ha fatto superare anche solo uno dei miei blocchi o delle mie fobie. Mi è stato detto che devo volermi bene e credere in me stessa, ma come fa una persona a far queste cose se dopo degli sforzi non vede dei miglioramenti? Come faccio ad aver fiducia in me ed essere ottimista se poi fallisco sempre in tutto ciò che faccio anche quando mi convinco e credo di esserne capace? Per raccontargliene un'altra, ho anche il blocco del cibo. Non riesco a mangiare una grande varietà di cibi comuni come i legumi, i formaggi, i salumi, il pesce e tante altre cose come mozzarelle, melanzane, zucchine ecc. Mangio solo verdure semplicissime, qualche tipo di carne, la pasta col sugo semplice, la frutta e i dolci. Non mangio le altre cose citate perchè se lo faccio poi vomito e mi passa completamente l'appetito. Mi viene la nausea solo a sentire l'odore di certi alimenti e il mio fisico non riesce proprio a tollerarli quando provo comunque ad ingerirli. Non riesco a capire cosa diavolo mi spinga ad essere così strana e diversa dalla massa e dopo due anni di terapia da due psicologi diversi, non ho conluso niente, perciò spero che almeno lei potrà aiutarmi. Io continuo a desiderare che la morte mi raggiunga al più presto. Sono stanca e depressa. La notte rimango sveglia a pensare per ore ed ore. Guardo spesso anche film d'orrore come se fossi attratta da tutto ciò che è orribile e tragico ed è così in effetti. Spero davvero in un aiuto valido questa volta. La ringrazio in anticipo di tutto.

Cara Federica, il mio primo consiglio è quello di rivolgerti ad uno psichiatra o a un neurologo per una cura farmacologica perché penso che, se ti senti così depressa, nessuna terapia psicoterapica possa aiutarti, dato che il livello del tuo umore è troppo basso e non puoi recepire gli stimoli di un percorso terapeutico. La depressione è una condizione che ci fa vedere tutto inutile e senza senso. Dalle tue parole sembra che tu non riesca a trovare nessuna risorsa o capacità o qualità dentro di te e il disagio si sposta anche nei rapporti con gli altri. Io penso che questo tu l'abbia imparato, che sei sbagliata, che sei inutile, che non sei brava. L'essere umano nasce ricco di potenzialità che purtroppo spesso sono squalificate proprio dalle persone che dovrebbero amarci e valorizzarci. Hai scritto un copione di vita negativo in cui non c'è spazio per la speranza e per il cambiamento, perdendo la fiducia in te stessa e negli altri. Sono sicura che puoi ritrovare l'energia che hai perso e che stai investendo in tanti pensieri distruttivi, assumendo dei farmaci che almeno in questo momento t'aiutino a ritrovare un pò di equilibrio e un pò di sonno, importante anche questo perché tu ti senta più serena e tranquilla.

(risponde la dott.ssa Raffaella Luciani)

 

 

 

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