depressione (42414)
Anonima, 24anni (27.8.2001)
Salve...io
sono anonima.. ho 24 anni, studente universitaria.vi descrivo
brevemente il contesto familiare in cui vivo.mia madre è
casalinga di cultura bassa, ha sempre vissuto nella sudditanza
psicologica di mio padre, estremamente insicura, incapace di
instaurare rapporti di sana amicizia con gli altri.ha sempre cercato
conferme dai figli(specie da me) che considera più evoluti
culturalmente e socialmente.
Mio padre pensionato, ossessionato dalle apparenze, fondamentalmente
vittimista, privo di ambizioni fin dalla sua giovane età, non
ha mai infuso in noi ambizioni di sorta, ha sempre evitato ogni tipo
di situazione che potesse comportare complicazioni di qualsiasi
genere...per quanto riguarda me, sto con mario da 6 anni, un amore
ancora vivo.
Il mio problema esiste da molto,credo, solo che ultimamente si sta
manifestando più chiaramente a me. la mia difficoltà
nei rapporti con gli altri, non riesco ad istaurare vere amicizie. mi
irrigidisco, rimango sempre sul formale e questo a lungo andare secca
e alla fine rimango sempre sola. persino con la mia migliore amica,
una mia coetanea che conosco ormai da più di dieci anni, con
cui ho vissuto una adolescenza bellissima. ..volevo sapere
perchè mi succede questo.
Cara
anonima, per darti una risposta che possa davvero esserti utile avrei
bisogno di molte più informazioni di quelle che mi fornisci.
La cosa che si evidenzia è che racconti te stessa in modo
simile a quello con cui racconti tua madre. Sia per lei che per te
parli di incapacità di creare rapporti veri di amicizia, e
questo presuppone che voi abbiate in comune un meccanismo di difesa
che vi impedisce di lasciarvi andare.
Le relazioni affettive significative nascono quando c'è
apertura da entrambe le parti, e quindi, fiducia reciproca. Se si
tende a rimanere ad un livello superficiale, questo potrebbe indicare
la paura di entrare in contatto veramente per le conseguenze che una
relazione più importante potrebbe comportare. Quando non si
riesce a fare qualcosa, nel tuo caso ad instaurare rapporti con gli
altri, in realtà non si vuole e, molto spesso, questo dipende
da qualche tipo di timore che la mente ha costruito.
Spero che per te sia uno spunto per cominciare ad affrontare le tue
difficoltà con la curiosità di conoscerti più a
fondo. Ciao.