depressione? (44093)
Anna, 25anni (3.10.2001)
Sono
una segretaria di 25 anni ,lavoro in un ambiente a mio giudizio
ipocrita e stressante...da un mese circa ho troncato una breve
relazione sentimentale e da allora non riesco più a dormire
tranquillamente,soffro di incubi e insonnia,mangio poco e male,la mia
memoria non riesce ad affrontare le informazioni più
elementari e scoppio a piangere per cose senza alcun senso/ad es.
quando parlo con un cliente ,guardando il tg, sentendo una canzone
alla radio...).
Non so se si tratti di depressione ma sinceramente vivo in uno stato
parallelo al mio solito e mi rendo conto di avere serie
difficoltà a comunicare a chi mi sta intorno il mio
disagio..può spiegarmi qualcosa?
Grazie
Cara Anna, è importante che tu riesca ad elaborare la fine della relazione sentimentale che hai avuto, visto che sembra che tutto sia iniziato da lì. Di certo sei in uno stato d'animo agitato e depresso, ma non si può parlare di depressione se non hai avuto prima d'ora questi sintomi. A volte cadiamo in uno stato d'apatia e tristezza quando viviamo momenti traumatici per noi, quali un lutto o la perdita di un rapporto sentimentale e questa viene chiamata depressione reattiva, in quanto conseguente a un dolore e a uno stress elevati. A questo punto io ti consiglio di cercare dentro di te le cause di questo malessere. Ti sei chiesta cosa significava quella relazione per te, cosa ti aspettavi, cosa hai pensato su di te e sul partner quando si è chiusa, ecc. Forse se riesci a risolvere qualche interrogativo potresti fare qualche passo in avanti e sentirti meglio. Il fatto di vivere uno "stato parallelo" di sicuro è un modo che hai trovato per difenderti dal contatto con te stessa e quel che senti. Ritrovare questo contatto è di certo una strada per il cambiamento positivo.