Pubblicità

depressione? (48277)

0
condivisioni

on . Postato in Depressione | Letto 445 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Maura, 28anni (11.2.2002)

Buongiorno a tutti,mi chiamo Maura e sto vivendo un momento non troppo felice. Ho lasciato il mio paese natale da circa un anno e mezzo, e mi ritrovo a vivere sola e senza amici in un paese straniero. Mi sono trsferita per motivi di lavoro, o almeno questo credevo perché ora comincio a pormi la domanda. Poco prima di venire qui, ho lasciato il ragazzo con cui sono stata per quattro anni. E' stato un distacco davvero difficile perché, a parte i quattro anni che ci hanno legato, con lui ho avuto una gravidanza, con relativo aborto, ed un sacco di problemi, tutti superati, legati al fatto che la sua famiglia non mi accettava. Sono sempre stata una persona sicura di se, sicura di poter arrivare dove voleva, con tanti amici attorno, e super ottimista.
Per me, ora, non é più cosi': vedo tutto nero, non ho nessun amico, nessun amore. Avevo mantenuto un rapporto d'amicizia con il mio ex, che non uscirà mai dalla mia vita dopo tutto quello che abbiamo passato, e quando mi sentivo un po' giù lo chiamavo e parlavamo del più e del meno. E' da diverse settimane che provo a contattarlo, ma quando vede il mio numero riattacca, non vuole più parlarmi. Di lui, ora, ho solo bei ricordi e certe volte mi manca da morire, ma so che non ne sono innamorata, so che tutto questo é frutto della mia attuale situazione. Quello che vorrei é vivere nella speranza di un bel futuro, e non essere più attaccata a quello che é stato, perché questo é esattamente quello che sto facendo.
Spero di essere stata chiara: é cosi' difficile esprimere i propri sentimenti. Grazie per l'aiuto! Ciao

Cara Maura, probabilmente ti trovi in un momento di profondo cambiamento nella tua vita e in te stessa, e quando si cambia c'è sempre qualcosa che si abbandona, che ci si lascia alle spalle, e qualcosa di nuovo che si va delineando. Ma prima che questo qualcosa di nuovo si delinei, ci si trova a vivere soltanto la sensazione della perdita del passato, inevitabilmente accompagnata da tristezza, rimpianto e, spesso, paura per il futuro ancora vago. Ci si sente senza radici, senza nulla di saldo a cui appigliarsi, e per te che hai anche cambiato anche il luogo dove vivi, tutto questo è probabilmente accentuato. E allora l'appiglio al passato diventa un modo per rassicurarsi e sentirsi ancora legati a qulcosa. Non disprezzarti per questo, tutte le persone hanno bisogno di sicurezze nella vita, e tutte le persone hanno, in fondo, paura del cambiamento. L'importante è che il legame con il passato non impedisca di procedere, che non sottragga le forze necessarie al cambiamento e all'esplorazione di nuovi orizzonti, costringendo a restare fermi. Ma questo non mi sembra il tuo caso. Guarda, confrontati col tuo passato e con ciò che ti manca, così come con quello che dal passato ti sei portata nel presente e ti porterai nel futuro, perchè ti appartiene. Quello che realmente ci appartiene non possiamo perderlo, ne' abbandonarlo. Ed è un saldo appiglio cui fare riferimento nei momenti di difficoltà.

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi dello Psicologo a scuola?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Masochismo

Deviazione sessuale di meta che spinge l'individuo a cercare l'eccitazione e il piacere solo attraverso la violenza fisica o morale che gli viene inflitta. Spes...

Limerence (o ultrattaccamento)…

È uno stato cognitivo ed emotivo caratterizzato da intenso desiderio per un'altra persona. Il concetto di Limerence (in italiano ultrattaccamento) è stato elab...

Pedofilia

  Con il termine pedofilia si intende un disturbo della sessualità di tipo parafilico, caratterizzato da intensi e ricorrenti impulsi o fantasie sessuali ...

News Letters

0
condivisioni