Depressione (9416)
Bimba,38 anni
Buon giorno,
sono molto pessimista da sempre credo, ho avuto un'infanzia felice anche se
genitori separati e padre poco presente. L'ho perso a sedici anni e ciò
credo abbia influito ad accentuare la mia non voglia di vivere in un mondo che
crea sofferenza. Non ho ancora capito cosa ci faccio qui, premetto che sono
sposata ma non ho mai voluto pensare di fare figli in quanto non voglio che
provino ciò che sto provando io: non ho chiesto di venire al mondo ed
ora che sono in ballo mi tocca ballare.
Nessuno mi capisce perchè dovrei essere felice dato che non mi manca
nulla: salute, sono carina (mi sono riempita di acne e più ho la possibilità
di accentuare il problema premendo e grattando i brufoli piu' sono felice),
potrei avere tanti amici ma io voglio solo "apparire" ed avere conferme
da tutti (devo piacere) e non mi manca il lavoro ma ho il terrore di vivere
invecchiare e diventare brutta e rugosa!! Non riesco a volermi bene e perciò
faccio del male agli altri. Non sono mai me stessa e cerco di
essere come mi vorrebbero gli altri: a casa in famiglia sul lavoro! Ora ho raggiunto
veramente il fondo perchè dopo un anno di cambiameni non so piu' chi
sono e non l'ho mai saputo veramente.Fino a pochi anni fa non mi accettavo per
niente e mi vedevo "fuori dal mio corpo" come se fossi in un sarcofago
e vedessi solo fuori attraverso i fori per gli occhi!
Adesso ho scoperto che faccio molto "colpo" sulle persone, e sopratutto
sugli uomini, mi piace flirtare ma solo per provare a me stessa che posso e
riesco a conquistarli subito, ma è una felicità effimera in quanto
io dentro sono lo stesso insicura! A casa non ho un rapporto affettivo perfetto
in quanto il suo carattere non è neanche dei migliori, ma il problema
maggiore è che io sto solo vegetado e sono stufa! Avevo trovato uno scopo
per vivere (in alternativa ai meno sani fine settimana in discoteca) nello sport
(da ca. 6 anni pratico ciclismo) ma ora vacilla anche questo interesse in quanto
non ho più la testa per rimanere
concentrata e riuscire a far fatica! Io ho fatto molto da sola, non sono rimasta
invischiata nell'alcool e bulimia o altro, con molto controllo ma adesso sono
arrivata al fondo e non so come riuscire a trovare il modo di andare avanti!
Io ho una madre molto possessiva e si preoccupa sempre di cosa, dove vado e
cosa faccio e qnche questo forse nn ha aiutato al fatto di essere veramente
resposabile e dipendente, sono figlia unica ma non mi ha mai viziato in altri
modi solo che è molto presente quasi un alter ego!!E lei è forte
e non capiscce perchè io dica di star male e che se a me danno l'oskar
per miglior attrice (tutti mi invidiano per quanto io sia felice e sempre contenta
e scherzosa) lei ne potrebbe ricevere due!! Io non voglio fare come lei e somatizzare
tutto! Io potessi vorrei sparire dalla faccia della terra!!Questo è il
sunto della mia vita ma potrei deliziarvi per ore!Ma la cosa principale è:sono
molto insicura e sempre alla ricerca di certezze, sono diventata da timida
a schietta e diretta perchè: tanto non ho nulla da perdere! Ogni lasciata
é persa!
Per cercare di farmi meno problemi ho anche cercato (sono maschiaccia) di ragionare
anche come un uomo che è meno portato ad avere tutti sti pensieri e rodersi
per cercare di avere le soluzioni per tutto.... Io poi capisco i problemi degli
altri perchè so cosa vuol dire avere qualcosa dentro che fa male e so
che ci si può aiutare solo da soli!!! Infatti il caso del mitico Pantani
lo avevo già intuito e sapevo pure che lui avrebbe fatto quella fine,
solo che mi ha stupita la velocità in cui lo ha fatto!!! Io però
adesso mi sono stufata e non so più cosa fare per riuscire a vivere non
solo alla giornata ma al secondo senza cadere in depressione e farmi del male
(sono molto masochista.. mi piace farmi del male anche fisico ma sono migliorata,
ma sopratutto torturarmi mentalmente!!) Io credo che avrei bisogno di qualcuno
che ha gli stessi problemi e non di chi dice: ma di cosa ti lamenti, a te va
tutto bene! Chiaro che mi va bene ma sto mattone che ho dentro loro non lo vedono
e non sentono il peso che preme e opprime. Io sarei anche felice di vivere diversamente!!!
Grazie per la possibilità di sfogarmi e poi se avete idee.. grazie sono
ben accette.
Mi scusi,ma...e darsi una mossa?!?...Pensa che sia facile per gli altri vivere?E
trovare il senso della vita?Ogni giorno? Per se sterssi e magari per figli o
persone vicine e malate?E trasformare il tutto in una scommessa che può
anche riservare sorprese? Il suo scritto non le rende giustizia: è uno
scritto che stride e passa sopra alla sua verità,alla sua vita,al modo
in cui si è dovuta organizzare per attraversare le sue esperienze: insomma
non è umano.
Si rilegga questo scritto e provi a lavorarci su,con umiltà. E ci riscriva.La
saluto .Con simpatia.
( risponde la dott.ssa Emanuela Marangon )
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