Depressione, amicizia (105435)
Daniele 23
Sono Daniele, ho 23 anni e sono ammalato di depressione da diversi anni. Inizialmente si trattava solamente di una lieve forma di tristezza ma, avendola trascurata, negli anni è diventata depressione. A dire il vero devo ricercare il motivo nell'amicizia. L'amicizia è il valore in cui credo maggiormente, più di qualsiasi altra cosa. Per me un amico è un fratello. Avere un'amicizia forte è un sogno nel cassetto, ma rimarrà per sempre un sogno a causa della mia paura.
Ho paura di un rapporto d'amicizia, ho paura del "migliore amico", sono terrorizzato. Ho paura di parlare con gli amici, di uscire a mangiare una pizza. E negli ultimi anni questa paura mi ha costretto a rimanere solo, a sognare le amicizie come qualcosa di irraggiungibile. Ho creduto in alcune amicizie e poi, per la mia paura e la mia angoscia, le ho dovute abbandonare. Forse vivo questi rapporti in modo troppo possessivo, ma io non riesco a pormi un limite. Insomma, tutto questo mi ha portato ad auto-distruggermi. Sono solo e sono depresso, non credo più in nulla. Durante il giorno, al lavoro, cerco di impegarmi, ma trascorro le ore nell'angoscia, vado a letto la sera sperando di non svegliarmi più alla mattina e, soprattutto, sento dentro di me la rassegnazione. Prima volevo lottare e fare qualcosa per star bene, ma ora mi sento rassegnato. Sono andato per un anno da uno psicologo, ma non avendo visto alcun risultato mi sono arreso.
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Caro Daniele, forse lo psicologo a cui ti sei rivolto utilizzava un tipo di tecnica psicoterapeutica non adatta a te. Affinchè una terapia funzioni è molto importante l'indirizzo utilizzato dal terapeuta e, cosa che a volte si sottovaluta, il terapeuta stesso. Per curare la psiche è fondamentale quella sorta di incontro d'anime che si crea tra paziente e terapeuta. Quindi non abbatterti e prova a rivolgerti a un altro specialista. Vorrei dirti che secondo me, pur presentando sintomi di tipo depressivo, non credo tu soffra di depessione, è invece probabile che tu abbia un problema legato ai rapporti interpersonali e che il "problema migliore amico" stia catalizzando il tuo malessere. Auguri
(risponde la Dott.ssa Giacomina Rienzo)
Pubblicato in data 23/10/07
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Tags: depressione amizia