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Depressione e ansia (071285)

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on . Postato in Depressione | Letto 511 volte

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Maurizio 25 anni, 7.04.2004

Salve, mi chiamo Maurizio e ho 25 anni; soffro di depressione e di ansia da circa 10 anni o forse più.
Non mi ricordo bene quando è iniziato il tutto per hè ormai è passato molto tempo: ricordo solo che iniziò di colpo con degli attacchi di forte tristezza che i primi tempi duravano solo poche decine di minuti, al massimo un'ora. Inoltre ricordo che all'inizio era solo depressione ma poi, forse dopo qua che anno, ho iniziato a soffrire anche di ansia (forse in seguito a qualche brutta esperienza dovuta alla depressione).
Questi 10 anni li ho passati con alti e bassi, dove in alcuni periodi spiccava la depressione e in altri l'ansia, ma anche con lungh periodi in cui stavo molto meglio ma alla fine ci ricadevo sempre: infatti l'ultima mia esperienza depressiva è inziata 1 anno fa ( e dura tutt'ora ) dopo circa un'anno e mezzo in cui stavo abbastanza bene.
In questo periodo mi sento sempre stanco, no ho voglia di uscire; oltretutto sono scoraggiato a uscire a causa dell'a nsia, infatti solo a casa riesco a controllarla meglio: ho addirittura paura di allontanarmi troppo da casa in auto perchè ho paura di un attacco d'ansia che mi impedisca di gui are e tornare indietro.
Evito tutte le situazioni in cui mi sento obbligato a stare in un posto che non sia casa mia; anche quando c'è traffico e mi sento obbligato a stare bloccato in macchina provo un forte senso di disagio ( soprattutto una paura ch mi colga l'ansia in quel momento)mentre sto meglio se vedo la strada libera.
Tutti questi problemi influiscono decisamente nella mia vita sociale: infatti gli amici diminuiscono e so che in queste condizioni non posso avere neanche una ragazza (la cos mi pesa tanto); e il tutto non fa altro che aumentare la mia depressione e l'ansia(è un circolo vizioso!).
Per quanto riguarda la mia famiglia credo sia normalissima anche se non c'è molta comunicazione,infatti non sanno di questa situazione(più che a tro sanno solo che ogni tanto soffro un pò di depressione); ness uno sa niente, mi tengo tutto dentro e per carattere credo che non riuscirei mai dirlo a nessuno.
Per la prima volta ho iniziato a prendere antidepressivi: una pastiglia al giorno di su amid; ho fatto il trattamento per 2 mesi e stavo un po' meglio ma ho provato a sospendere questi giorni e sono ricaduto in una depressione peggiore di prima: ora non so se riiniziare a prenderli visto cosa succede quando sospendo la terapia!
Avrei molt cose da dire ma mi sono dilungato troppo; l'ultima cosa che non ho detto è che sono studente all'università e potete immaginare la difficoltà nel dare gli esami (ogni esame è una vera fatica!).
Non so proprio come uscire da questa situazione, sto per endo la speranza, non vedo un futuro così (non riuscirei neanche a lavorare in questo stato). Spero solo che questa sofferenza si attenui da sola, come mi è già capitato, però so che comunque ci ricadrò nuovamente. Vi ringrazio anticipatamente.

Innanzitutto Maurizio voglio che tu sappia che una cura con antidepressivi non deve essere mai smessa senza consultare il medico che ti segue, e che ti consiglio di chiamare per chiedergli come regolarti con l'assunzione dei farmaci.
Gli psicofarmaci producono dei cambiamenti dell'umore che bisogna tenere sotto controllo. Inoltre penso che il tuo problema sia legato soprattutto a delle insicurezze psicologiche ed emotive che potresti affrontare in una psicoterapia,in modo da imparare a gestire le tue ansie e le tue paure.
Se senti di non farcela da solo, come mai non chiedi aiuto? Sembra che la depressione sia conseguente ad una serie di insuccessi e di blocchi legati ad un carattere sensibile e timido.
Forse devi semplicemente scoprire che hai dei talenti e delle capacità e darti valore come persona.
Questo è possibile se tu vuoi e se cerchi le strade giuste. Comincia pensando che tu sei responsabile della tua vita e che puoi cambiarla, pensa che chi produce pensieri negativi sei tu e che tu puoi produrne di positivi se vuoi. Impara ad amarti e ad apprezzarti.
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