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Depressione e ansia (104739)

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on . Postato in Depressione | Letto 417 volte

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Flavia 25

Buongiorno, non ho una vera richiesta, ho più bisogno di una consiglio, forse. L'anno scorso ho subito un intervento, in gergo medico IVG (interruzione volontaria della gravidanza) e a distanza di un anno ho ancora grossi sensi di colpa, nonostante sono cosciente che un figlio è una cosa seria e che per motivi economici non potevo continuare la gravidanza. Ma da dopo l'intervento, sono sempre nervosa e non controllo bene le emozioni, piango per niente e ho molti sbalzi di umore. Non ho più un rapporto sessuale soddisfacente e credo di dare la colpa al mio patner in modo inconscio e non verbale perchè molte volte non voglio un contatto fisico di nessun tipo, neanche che mi dia la mano. Mi sento spesso triste e penso che la causa maggiore sia che non mi sono ancora perdonata, perchè ogni volta che ci penso piango e non riesco più a smettere. Ho bisogno di parlare con qualcuno che mi ascolta, perchè ho provato a parlarne con il mio compagno ma lui dice che ce l'ho con lui e che lo odio, e in parte forse è vero. V i ringrazio anticipatamente. Flavia

Cara Flavia, credo anch'io che tu non sia ancora riuscita a perdonarti e, di conseguenza, a perdonare il tuo partner per quanto è accaduto. Succede a moltissime donne che sono costrette ad interrompere una gravidanza, così come succede altrettanto frequentemente che in seguito ad un IVG la coppia subisca profondi contraccolpi. Mi sembra il caso che tu ti rivolga ad un/una psicoterapeuta per elaborare il tuo lutto non ancora risolto e i sensi di colpa che ti porti ancora dentro. E' importante che tu lo faccia perché, come purtroppo hai avuto modo di constatare, i nodi irrisolti lavorano all'interno di noi stessi e procurano disagio e patologia se non vengono affrontati e sciolti. Credo che un lavoro su di te ti possa restituire in poco tempo la serenità e la possibilità di ritrovare senso in quello che vivi. Un'ipotesi alternativa potrebbe essere anche un lavoro di coppia, se pensi che il problema da risolvere non sia solo tuo ma riguardi la relazione di coppia. A titolo informativo ti dico che a distanza di un anno da un'interruzione di gravidanza generalmente (si tratta di studi statistici) le donne hanno una ricaduta e i sensi di colpa si scatenano. Tanto che esiste un rischio alto di una nuova gravidanza, proprio a distanza di un anno, con un'evidente funzione riparatoria. Tienine conto, e a maggior ragione prendi in considerazione l'idea di rivolgerti ad un terapeuta, che tra le altre cose soddisferebbe anche il tuo bisogno di parlare con qualcuno che non sia esclusivamente il tuo partner.

(risponde la Dott.ssa Elisabetta Corberi)

Pubblicato in data 04/10/07

 

 

 

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