Pubblicità

Depressione e disturbi personalità (000549)

0
condivisioni

on . Postato in Depressione | Letto 352 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Paola, 36 anni

Salve, ho 37 anni, soffro di depressione credo da sempre, a 22 anni ho cominciato ad andare da uno psicologo e da uno psichiatra (presso igiene mentale mio paese) e ho assunto vari psicofarmaci, tutto cio' per 5 anni, poi ho interrotto perché non vedevo risultati se non all'inizio della cura. Ho ricominciato da uno psichiatra (privato) circa 1 anno fa, farmaci e 1 seduta al mese (di più non me lo posso permettere e all'igiene mentale non mi sono trovata affatto bene).
Subito ho notato un gran miglioramento, poi tutto come prima. Vivo le cose in maniera distorta, tutto mi ferisce, evito tutti per non soffrire, le poche persone che sono costretta per lavoro a frequentare prima o poi finisco con il litigare.Vedo e sento cose che gli altri mi dicono non sono reali. Ma io le sento cosi', razionalmente capisco che sono io che ho distorsioni ma cio' non mi salva dallo stare male, anzi peggioro proprio perché me ne rendo conto. Vivo con mia madre pensionata e mio fratello più giovane di 30 (messo più o meno come me). Mio padre è morto da 14 anni e quando era in vita era un alcolista e ci picchiava.
Mia madre ha un carattere che tende anch'essa alla depressione. Non so nemmeno perché le scrivo, non so piu' a chi rivolgermi, i medici sono troppo cari per me. Io so perché soffro cosi', i motivi come avra' capito ci sono tutti, non so come uscirne.
La mia mente mi manda segnali che non posso fare finta di non sentire, e anche se lo faccio io sto male comunque.
Ho avuto tantissimi uomini (essendo carina, o perlomeno lo ero, è il mio cavallo di battaglia), ma mai una storia seria, pare io sia attratta solo da chi mi fa soffire. Le storie anche se chiuse per me rimangono aperte e fonte di dolore.

Cara Paola, purtroppo non si può risolvere un problema psicologico profondo con una risposta. E' chiaro che tu hai bisogno di aiuto per elaborare il tuo passato e poi prenderne le distanze. La sofferenza è la modalità che conosci e per questo cadi sempre in situazioni che ti riportano al dolore, ma dentro di te c'è altro e devi fare in modo che venga fuori. Credo che dovresti riprovare al centro di salute mentale cambiando terapeuta se il precedente non era in sintonia con te, oppure potresti andare da un terapeuta privatamente e fargli presente il tuo problema econimico, chi fa il nostro mestiere con serietà non è insensibile a questo problema e puoi trovare lo specialista disposto a venirti incontro. Non scoraggiarti subito pensando di non avere possibilità, se trovi dentro di te il desiderio autentico di cambiare troverai certamente la persona che ti aiuterà a concretizzarlo. Non avere paura a chiedere, forse è una delle cose che hai bisogno di imparare.

( risponde la dott.ssa Mirella Tavernise )

Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di depressione per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Le festività ti aiutano a stare meglio?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Illusioni

Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica, in genere, quelle percezioni reali, falsate dall'intervento di ...

Il pregiudizio

Similare alla connotazione più negativa di uno stereotipo, in psicologia un pregiudizio (dal latino prae, "prima" e iudicium, "giudizio") è un'opinione preconce...

La Comunicazione

La comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è l...

News Letters

0
condivisioni