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Desideri di morte (102151)

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on . Postato in Depressione | Letto 383 volte

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Annalisa 23

Salve. Ho 23 anni, una bella famiglia, amici, buoni voti all'università. La classica figlia per la quale i genitori ricevono complimenti dagli altri. Eppure da 6 mesi qualcosa è cambiato. Dopo che ho frequentato un ragazzo per alcuni mesi, con il quale c'è stato tanto e sul quale avevo puntato molte (troppe) energie, la "storia" è finita, senza perchè, senza che lui si rifacesse più vedere. E' lì è cominciato il calvario. 3 mesi di depressione: notti insonni, valanghe di iperico nel tentativo di non dover ricorrere al mio medico. Mi alzavo al mattino e l'unica cosa che desidravo era che arrivasse la sera velocemente per poter richiudere gli occhi. Non andavo all'università, neppure in palestra, non uscivo più con gli amici. Ma non è tutto: per la prima volta in vita mia mi sono ritrovata a pregare il signore di farmi morire, perchè la morte sarebbe stata sicuramente migliore di un altro giorno come quello appena finito. E ora, dopo 2 mesi in cui credevo di aver superato tutto, mi ritrovo come prima. Ho rivisto lui, con la sua nuova fiamma, e tutto è ricominciato. Il problema è che sono arrivata addirittura a pensare che, siccome ogni sera prego di morire e il giorno dopo sono ancora lì, forse la scelta migliore sia farla finita io stessa. Suicidarmi perchè così non ce la faccio più...perchè anche ora che scrivo i miei occhi sono inondati di lacrime. non so cosa fare...da chi andare... dite che ho bisogno di supporto? Aiutatemi vi prego sono a pezzi e non vedo una minima via d'uscita.

Cara Annalisa, credo che sì tu abbia bisogno di supporto. Da quello che scrivi credo che i tuoi problemi nascano da un lutto non risolto. Avevi talmente investito su quel ragazzo che il suo abandono ti ha fatto soffrire molto e ti ha portato a uno stato depressivo conseguente. La perdita di una persona amata è paragonabile alla morte e il processo psichico conseguente è lo stesso dell'elaborazione del lutto. Per motivi che qui non mi è dato sapere, non sei riuscita a portare a compimento tale processo e ciò ha innestato una depressione. Hai bisogno dell'aiuto di uno psicoterapeuta che ti aiuti a affrontare la perdita e a superarla. Saluti e auguri

(risponde La Dott.ssa Giacomina Rienzo)


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