Essere infelice (076813)
Karine, 31 anni
Francamente non so da dove
iniziare ma soprattutto come. Mi sento infelice. Perché ? Non ho la più
pale idea. La gente dice di me che sono una persona allegra, solare, in gamba,
carina intelligente ma a quanto pare questo non mi basta per stare bene. Magari
non so accontentarmi ? Non saprei. Poi, e forse viene da là, dall'inizio
della mia vita sessuale, non ho mai raggiunto l'orgasmo. Un sessuologo mi diceva
che veniva forse dal fatto che per paura di perdere il ragazzo gli "concedevo"
subito il mio corpo senza prendere il tempo di conoscerlo, e/o di rissentire
un desiderio un po' più profondo che l'attrazione fisica. Ora mi ritrovo,
a stare male ogni volta che faccio l'amore (ormai è diventata una cosa
che faccio raramente), mi sento frustrata, piango perché sento che dopo
l'inizio del rapporto il desiderio sparisce, e che il mio corpo non riagisce
più. Chiaramente so che non è il Suo "settore", ma forse
che questo problema viene da qualcosa di più profondo, di un malessere
mai risolto in passato. Penso ora che viva male questo problema sessuale, abbia
un'incidenza sul mio benessere generale. Già sono una persona abbastanza
impulsiva, ma ora, le mie relazioni amichevoli, sentimentalie e qualche volta
professionali iniziano a soffrirne. Non sono molto carina nei confronti degli
altri. Ho pocca pazienza. Mi rinchiudo in me stessa.Praticamente ultimamente
vivo degli alti e dei bassi. Posso essere molto bene come molto male. Non so
cosa fare per cambiare questo stato d'anima. Vorrei consultare ma alla fine
non so a chi rivolgermi. Perché non so nemmeno da dove viene e perché.
Magari se lo sapessi potrei risolvere il problema o i problemi da sola. Comunque,
non so se sono stata abbastanza precisa. é un po' difficile di spiegare
la mia situazione. Spero che mi possa aiutare perché non so più
cosa fare. Secondo me ho tutto per stare bene ma non so come. Mi ci vorrebbe
il manuale di uso ! Grazie dell'aiuto.
Cordiali saluti. Karine
O forse dovresti proprio
rinunciare a pensare di avere bisogno di un manuale d'uso per le varie situazioni
della vita, perchè avere delle istruzioni da seguire vuol dire vivere
solo nella mente, senza considerare istinti, emozioni e sentimenti. Quando si
parla di sessualità è chiaro che se ci si attiene a delle istruzioni
per l'uso, diventa difficile sentire se stessi e l'altro, ma lo stesso avviene
in tutte le relazioni affettive. Il problema sessuale, a mio avviso, è
la parte più evidente di un disagio che investe vari aspetti di una persona,
tutto quello che riguarda la capacità di lasciarsi andare e di avere
un vero scambio. Osservati e guarda se, per caso, il tuo interesse con i ragazzi
sia orientato solo alla conquista e alla conferma che ti dà il semplice
fatto di essere desiderata. Se fosse così è chiaro che nel momento
dell'intimità tu già non ci sei più, e se non ci sei, come
fai a sentire?
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