Momenti difficili (61931)

Stefania 24 anni, 09.02.2003

Gentilissimi psicologi, sono una ragazza di 24 anni. Ultimamente sto attraversando uno strano e brutto periodo: sono sempre nervosa e insofferente, mi sento così stanca, ansiosa e agitata che basta un niente per farmi reagire con scatti d'ira o con pianti a dirotto.
Di solito affronto i miei momenti "brutti" con forza, ma non mi sono mai sentita così.
Da poco ho cambiato la mia situaione lavorativa che era divenbtata pesante einsostenibile, adesso lavoro di meno, ma il mio lavoro mi piace! in più ho un rapporto disastroso con mio padre e mi fa "rodere il fegato" ancora di più, mi sento come una bomba inesplosa che corre sempre il rischio di esplodere! le mie relazioni con amici vanno benissimo, anche se mi sento sola e srtranamente cerco la solitudine.
Non riesco a fare del bene a chi vive con me, ma non voglio in nessun modo far loro del male. che fare? Grazie Stefania

Cara Stefania, all'origine di un disagio psicologico ed emotivo ci sono sempre motivi che vanno ricercati per cambiare lo stato delle cose.
Dici di avere un rapporto con tuo padre difficile e che sei molto nervosa, ma non spieghi molto di te stessa e di come mai non riesci ad affrontare questo momento "brutto" come hai sempre fatto in passato.
Cosa c'è di diverso? Hai qualche insoddisfazione particolare in questo periodo della tua vita? Come vanno le relazioni sentimentali? Non posso che fare ipotesi su questo "strano" periodo, ma solo tu puoi rispondere.
Potrebbe essere semplicemente l'accumulo di stress legato al lavoro precedente che ha esaurito le tue energie ed ora avresti bisogno di riposarti e non puoi?
Hai fonti di ricarica? Come mai ti interroghi sugli altri, mentre sei tu ad avere bisogno? Sei abituata a occuparti di te e dei tuoi bisogni? Hai qualche bisogno che preme per essere soddisfatto e non gli dai peso svalutandolo? Prova a porti delle domande, forse un ascolto più profondo dei tuoi pensieri e delle tue emozioni potrebbe indicarti la strada da seguire.