Paura di perdere il controllo e paura della pazzia;(019438)

Nico, 26 anni

Gentilissima dottoressa, la prego cortesemente di rispondere. In seguito ad un stato depressivo ho sviluppato in me la paura di perdere il controllo verso i miei familiari e verso tutti. Ossia immagino di fare cose da serial killer che io non farei mai. Ciò mi provoca tormento perchè sono un ragazzo altamente sensibile e amo tanto la mia famiglia.
Queste immaginazioni alcune volte mi fanno ridere perchè sono talmente contrarie al mio modo di essere abbastanza rispettoso della vita mia e soprattutto degli altri. Io credo che la causa della mia paura stia nel fatto di sopportare molto gli altri e nel fatto di essermi assunto tante responsabilità nella mia famiglia, che in fin dei conti hanno oppresso la mia personalità.In conseguenza di ciò, si è sviluppata in me la paura di star per diventare pazzo, che qualsiasi cosa mi possa traumatizzare, ecc.
La cosa mi è molto strana perchè tali argomenti prima mi interessavano molto tale da farmi leggere un sacco di libri in materia e di far venire in me la voglia di diventare criminologo. Cose che adesso non riesco più a fare. Come posso fare per sconfiggere queste paure, per me impossibili da accettare e inconcepibili? Grazie

Caro Nico, forse il primo passo è accettare che queste paure "inconcepibili" sono presenti dentro di te ed hanno un significato simbolico importante. Il nostro mondo interiore non si muove mai a caso, i pensieri non si creano senza un motivo. Dici di essere una persona mite e rispettosa. Dunque probabilmente sei abituato a sopprimere e a non riconoscere dentro di te emozioni quali la rabbia, a non far vedere i tuoi bisogni per occuparti di quelli altrui; credo che una parte di te si senta soffocata e stia cominciando ad urlare per farsi vedere. Quella che crea le fantasie e vorrebbe uccidere tutti è la parte di te che è stanca di essere sempre diplomatica, che non lasci libera di arrabbiarsi, di dire di no, di pensare a se stessa.... hai bisogno di pensare a te, questo è il punto, ma non lo vedi, abituato come sei a non farlo. Dunque comincia ad ascoltare i tuoi bisogni, dì la tua rabbia agli altri quando
la senti... Io non credo che tu stia diventando pazzo... per me stai rinsavenendo finalmente!

( risponde la dott.ssa Raffaella Luciani )

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