Quella maledetta depressione (077084)
Aldo, 31 anni
Mi ritengo vittima di una grossa
ingiustizia, nel 1997 ho conosciuto una ragazza ci siamo innamorati, la nostra
era una storia importante, siamo stati tre anni fidanzati poi ci siamo sposati
da questo grande amore e nato un bimbo ma dopo un anno di matrimonio lei e caduta
in depressione, ha chiesto aiuto a tutti perchè non si sentiva bene con
se stessa.
Quando si guardava allo specchio si vedeva grassa inferiore alle altre io con
tanto amore ho cercato di aitarla ma.. le cose andavano sempre a peggiorare
sveniva per strada per lei che soffriva per me...che le stavo vicino e stato
un incubo, simao andati presso un luminare della psichiatria l'ha avuta per
tanto tempo in cura ha tentato due volte di farla finita aveva le allucinazioni
io ho combattuto con la sua malattia...e lei si fidava di me..ma nell'ultimo
tentativo di suicidio dopo che lei chiese di essere ricoverata in una clinica..
lei si e invaghita di uno che andava a visitare un parente...credo che questo
tizio debb
a essere considerato una persona ABBOMINEVOLE..UN APPROFITTATORE..dieci giorni
fa sono fuggiti via lontano da me e da mio figlio sono nella disperazione piu
totale, ho inoltrato la pratica di separazione ma mi manca..
Sento un vuoto incolmabile per me e stato un grandissimo amore solo il destino
maledetto ci ha pututi separare. questa maledetta depressione...questo Maledetto
APPROFITTATORE!! credo che non sia cosi difficile conquistare una persona che
tre giorni prima ha tentato il suicidio.
C’è il bambino che ha bisogno di cose reali,cose che richiedono
i piedi per terra…. Si faccia in modo che questo sia il pensiero più
forte.
Poi viene il resto. Non si coglie una sua domanda in questo scritto.difficile
risponderle:è piuttosto uno sfogo…Certamente lo spaccato che lei
presenta porta molte questioni che andrebbero messe al lavoro.Con uno psicoterapeuta,per
riprendere quota e imparare dalla esperienza:individui una sua posizione in
questo momento della sua vita,e proceda da lì;sembra giunto il momento.E
intanto,utilizzi il tempo che passa ,per operare un lavoro di conoscenza di
lei stesso…
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