Suicidio (119806)
Marco 25
Il mio nucleo familiare è composto da 5 persone: io, i miei genitori e le mie sorelle. Svolgo l'attività di meccanico e per quanto riguarda la mia situazione affettiva sono single. Non sono mai stato con una ragazza, non ho mai avuto rapporti sessuali ed è già da un pò che "penso di togliere il disturbo". Non ne ho mai avuto il coraggio, questo perchè ho avuto sempre la speranza di trovare la cosiddetta anima gemella. Ora però è diverso a pochi giorni dal mio 26esimo compleanno non ho più motivo di sperare. Sono sicuro di non piacere sia fisicamente sia mentalmente; l'ennesimo 2 di picche ne è stata la conferma.... Una conferma che più volte ho cercato di smentire, soprattutto quando credevo di stare bene con me stesso; in realtà mi trovavo sempre a disagio. Mi sento inutile e quando sto con amici e familiari mostro il mio lato ipocrita: sono falsamente felice e non ho problemi; fingo stupidamente di stare bene. Non conosco la ragione della mia attuale posizione ed è per questo che mi affliggo con stupide domande: che ci faccio qui? Sono nel luogo giusto o sbagliato? Che cos'ho che non va? Sono malato? Posso fare del male a qualcuno? Forse è meglio che "tolgo il disturbo"
Caro Marco, riesco a capire il tuo sconforto e il tuo dolore per una situazione che sembra non cambiare mai... ma ti assicuro che le cose cambiano e può cambiare anche la tua vita... non darti allora per sconfitto, perchè spesso quando meno te lo aspetti le cose cambiano e noi dobbiamo essere attenti a sfruttare il momento, a salire sul treno del cambiamento. Ti assicuro che ho visto persone cambiare la loro vita in positivo in pochissimo tempo, quindi non arrenderti! D'altronde come dice George Eliot "Il fallimento dopo un lungo perseverare è molto più splendido che non aver mai fatto uno sforzo degno di essere chiamato un fallimento". Se ne senti il bisogno fatti aiutare da uno psicologo in modo che possa aiutarti a superare brillantemente questo momento. Ti lascio con un brano di Borges che ti invito a leggere diverse volte al giorno SE IO POTESSI .
"Se io potessi vivere nuovamente la mia vita, nella prossima cercherei di commettere più errori. Non tenterei di essere tanto perfetto, mi rilasserei di più, sarei più stolto di quello che sono stato; in verità prenderei poche cose sul serio. Correrei più rischi, viaggerei di più, scalerei più montagne, contemplerei più tramonti e attraverserei più fiumi; andrei in posti dove mai sono stato; avrei più problemi reali e meno problemi immaginari. Io sono stato una di quelle persone che vivono sensatamente, producendo ogni momento della vita. È chiaro che ho avuto momenti di allegria. Ma, se potessi tornare a vivere, cercherei di avere solamente momenti buoni. Perché di questo è fatta la vita, solo di momenti da non perdere. Io ero una di quelle persone che mai andava da qualche parte senza un termometro, una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute: se tornassi a vivere, viaggerei più leggero. Se io potessi tornare a vivere, comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera e continuerei così fino alla fine dell'autunno. Girerei più volte nella mia strada, contemplerei più aurore e giocherei di più con i bambini. Se avessi un'altra volta la vita davanti ; ma, vedete, ho ottantacinque anni e non ho un'altra possibilità".
Jorge Luis Borge.
(risponde il Dott. Fabio Gherardelli)
Pubblicato in data 18/06/08
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