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Tante incertezze nel futuro! (019098)

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on . Postato in Depressione | Letto 449 volte

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Antonio, 40 anni

Ho 40 anni e sono single. Lavoro in uno studio commercialista. Faccio questo lavoro da 16 anni e negli ultimi 4/5 anni è diventato un impiego troppo stressante, non riesco a lavorare con disinvoltura come una volta. Spesso mi sveglio la mattina presto pensando a quel che devo fare nella giornata che si appresta per iniziare. Capitano le giornate dure, mi stancano tantissimo, tanto da farmi abbandonare i miei svaghi, tanto da farmi svegliare il giorno dopo già stanco.
Mi si è aperta un'opportunita di trovare lavoro in altra città, dove è meno difficile trovare un altro impiego. Ma ho paura, di fallire, di inserirmi in un nuovo anbiente di lavoro e non essere capace. Ho paura di porre in atto questa mia scelta. Sporadicamente c'è in me un barlume di ottimismo, ma si spegne nel giro di una serata. Ci tengo a fare questo cambiamento, perchè mi dà l'oppotunita di andare via da casa, perchè vivo ancora con i miei genitori, e questo non perchè non ci sono buoni rapporti.
Vorrei andare via per avere più indipendenza. Ma ho paura! tanta paura di non riuscire nel mio intendo. Così i miei pensieri negativi crescono sempre più, anche nel timore di restare solo e non avere una famiglia propria. Un'altra paura è anche di esporre le mie intenzione al capo, mi sento come obbligato a dare delle spiegazioni, non riesco a dire: voglio andare via e basta, perchè voglio tentare fortuna altrove. Potrei dire una bugia, chessò che ho trovato già lavoro in una grande azienda, ma dire la verità mi pensa tanto quanto dire una bugia. Io voglio fare questo passo, ma ho paura! Vi ringrazio per avermi ascoltato!

Caro Antonio, necessariamente un cambiamento nella propria vita comporta un carico di paure ed ansie. Capisco che il lasciare un lavoro sicuro e che fai da tanto, vivere da solo, cambiare città e abitudini, possa scatenare un'emotività difficile da gestire. Ma di certo, all'opposto, ci sono aspettative e desideri positivi che t'invito ad ascoltare più attentamente.
Ti consiglio un metodo semplice e concreto: scrivi su un foglio, su due colonne, da un lato "PRO" dall'altro "CONTRO". Sulla colonna "PRO" elenchi tutti i motivi per cui sarebbe bene e importante per te andare, e sulla colonna "CONTRO" i motivi per cui è meglio restare dove sei. Fai questo compito nei giorni, prendendoti un pò di tempo e, quando ti viene in mente una motivazione, la scrivi nell'elenco.
Una volta completata la stesura di tutti i pensieri, prova a chiederti da che parte pende la bilancia, immaginando che davvero metti tutti questi motivi sui due piatti della bilancia e che quella s'appenda da un lato. A questo punto hai deciso e potrai sentirti più sereno nella scelta di una strada e nel comunicare le tue idee agli altri.

( risponde la dott.ssa Raffaella Luciani )

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