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Tristezza preoccupante (106532)

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on . Postato in Depressione | Letto 367 volte

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Laura 21

Ero felice una volta, con una libertà limitata visto la mentalità dei miei, ma avevo voglia di vivere, di divertirmi.. Adesso non più, non ce più niente che mi motiva, che mi sprona, che mi fa essere felice. Per sette anni ho vissuto senza mio padre, perchè lui era stato arrestato e mi mancava da morire, pensavo che quando lui sarebbe tornato tutto sarebbe cambiato, sia economicamente che emotivamente nella mia vita, nella mia casa. Invece le cose sembrano essere peggiorate, per me intendo.. Le cose che prima davo per scontate (star fuori fino a tardi il sabato sera) adesso sono cose di cui devo chiedere il permesso, non posso andare in vacanza con il mio ragazzo, perchè chissà poi la gente cosa pensa.. e sono triste... sono triste perchè non riesco a vivere la mia vita come vorrei, perchè l'uomo che amo non mi da l'affetto che merito, perchè mi dice che si diverte solo quando esce o quando è con i suoi amici e io sono stufa. Non sono più sicura che mi ami, anzi, credo che per lui sia solo un abitudine la nostra storia (che ormai dura da 4 anni) e nonostante gliene abbia parlato dice che mi ama e che non è come credo, ma se con me non si diverte, se gli rompo sempre le scatole, se non vuole prendersi l'impegno di sposarsi con me e continua a rimandarlo, come fa a dire di amarmi? (lui ha 27 anni) Io non ce la faccio più di vivere una vita cosi mediocre, vorrei prenderla in pugno ma non so come fare, parlare con i miei genitori è inutile perchè non capiscono oppure non vogliono. Mi sento in gabbia e l'unico pensiero che mi passa per la testa è l'eventualità del non essere mai nata. Mi chiedo perchè tutto debba essere così grigio e perchè non riesco a sorridere di nuovo... ridevo tanto prima.. adesso non ho più voglia di farlo. Alterno giorni in cui mangio tantissimo, come a colmare i vuoti che ho dentro e giorni in cui non ho voglia di mettere un boccone in bocca quasi avendo voglia di lasciarmi andare alla morte. La prego, mi dia qualche consiglio per ritrovare il sorriso, perchè questa tristezza mi sta togliengo ogni forza di svegliarmi al mattino.

Cara Laura, devi riprendere la tua vita in mano. Primo passo rivolgiti all'ASL di riferimento del tuo territorio e richiedi un colloquio psicologico. Hai bisogno di supporto: gli eventi reali come l'arresto di tuo padre, i problemi economici hanno influito sul tuo tono dell'umore, ma sicuramente c'è di più ed è il caso di approfondirlo. Le spinte alla bulimia, all'anticonservazione sono sintomi di un malessere che necessita di essere ascoltato ed accolto nel breve periodo. Rivolgiti ad un professionista e facci sapere. Un augurio ed un abbraccio.

(risponde la Dott.ssa Maristella Copia)

Pubblicato in data 10/11/07

 

 

 

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