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Voglia di morire (081304)

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on . Postato in Depressione | Letto 480 volte

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Barbara, 20 anni

Salve dottori, avevo gia inviato una mia richiesta ma probabilmente è andata persa. Sono una ragazza di 20 anni, frequento il primo anno di università. Uno dei miei problemi principali è che sono molto insicura, ho paura a parlare con gli altri perchè ho paura di sentirmi dire che quello che dico è stupido e sbagliato, vivo perennemente con l'angoscia. il fatto è che rinnego tutto ciò che sono stata in passato e che ho fatto. Ho un' amica che conosco da quanto ho 6 anni, io l'ho sempre considerata la mia migliore amica come una sorella, ma le ho fatto molte scorrettezze. l'ho esclusa dalla mia vita,l'ho trattata male, ma ora non ricordo perchè l'ho fatto! Quando lei mi ha chiesto spiegazioni io non sapevo cosa dire perchè non ricordo assolutamente il motivo! Io la considero come un modello da imitare. lei per me è perfetta, ho provato anche invidia verso di lei e mi faccio schifo da sola.
Ho fatto soffrire anche due ragazzi che ho trattato male, insomma: non vorrei essere come sono, sono stanca di vivere, non voglio piu vivere perche so che faccio solo soffrire gli altri. con la mia amica a volte non riesco a parlare. quando ero piccola ero diversa, ero piu coraggiosa, ero piu sfrontata, ora vorrei solo scomparire e non farmi vedere da nessuno. Voglio sparire. Non voglio piu alzarmi la mattina e dover affrontare una nuova giornata, non ho neanche più voglia di studiare,sono sempre stata molto brava a scuola, ma negli ultimi due anni sono completamente svogliata, vorrei solo sapere perchè per me è cosi difficile vivere, ogni giorno aspetto solo il momento in cui andro a dormire per sprofondare nel buio e non dover affrontare gli altri e soprattutto me stessa. Mi odio.

Cara Barbara, la spiegazione della tua difficoltà di vivere sta nelle due parole finali: "mi odio". Non si può essere contenti e sereni se partiamo da una così brutta opinione di noi stessi e questo, di riflesso, condiziona anche i nostri rapporti con gli altri. Ma a rifletterci chi è che produce tutti questi cattivi pensieri e ci parla male di noi? noi stessi! Dici che, quando eri piccola, eri diversa, coraggiosa e sfrontata. Ti piacevi, poi Probabilmente ad un certo punto hai cominciato a non credere più in te stessa e nelle tue qualità. Ma quei talenti t'appartengono perché fanno parte della tua natura, basta recuperarli e dargli valore. E' un processo che deve partire da te, nessuno può sostituirsi a te in questo. Se non ce la fai da sola, chiedi aiuto ad uno psicologo che ti guidi in una rivalutazione positiva di te stessa, ma soprattutto realistica, perché sembra che tu oggi non veda che il "nero" ed hai dimenticato di avere tanti altri colori dentro. Spero che un giorno tu possa scrivere: "mi amo" e goderti il rapporto con te stessa e con gli altri.

( risponde la dott.ssa Raffaella Luciani )

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