Boorderline (16814)

Luca, 32 anni

Sono un uomo di 32 anni. Circa tre anni fa a seguito di problemi collegati ad alcoo, su suggerimento di un amico ho deciso di farmi aiutare da uno psichiatra e mi venne diagnosticato un disturbo d 'ansia. Successivamente, mi vennero dati dei farmaci (ansiolitici successivamente Zyprexa e poi degli antidepressiv). Nonostante la cura ho aggravato la situazione bevendoci sopra. Successivamente a seguito di una mia rivelazione al mio psichiatra (che bevevo sopra i farmaci), venni inviato al Sert della mia zona dove venni diagnosticato come boorderline e dove venni inserito in una comunità-alloggio. Nel frattempo continuavo a lavorare e facevo vita all' interno della comunità. Attualmente sto ancora lavorando e ho una casa mia dove pago regolamente un affitto e dove cerco di gestirmi. Sono due anni che non bevo più e circa due anni che non utilizzo piu i farmaci. Ma credo che il tempo molto probabilmente possa migliorare la dipendenza ma non i problemi, Cosa ne pensa a proposito?

Gentile Luca probabilmente "il tempo" da solo non può portare grandi cambiamenti nella nostra vita se non siamo noi stessi ad impegnarci perchè questi si realizzino nel modo soprattutto che decidiamo noi.... mi pare che lei si stia comunque impegnando notevolmente per dare alla sua esistenza delle svolte importanti dato che non riusciva più a gestire l'abuso di alcol e di psicofarmaci. La invito a trovare dentro se stesso il senso stesso della sua vita e quindi far emergere quelli che sente come bisogni o esigenze fondamentali per lei il lavoro nella comunità in cui si trova la aiuterà senz'altro in questo processo di maggiore consapevolezza , abbia il coraggio di affronatre le sue difficoltà e chieda aiuto agli altri per quelle situazioni emotive che sente di non riuscire a capire.. I miei migliori auguri.

( risponde la dott.ssa Tina Carone )

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