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Bugie e droga (8692)

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on . Postato in Dipendenze e Abusi | Letto 556 volte

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Moon, 27 anni

E' da un po' che seguo le vostre risposte e penso possiate aiutarmi, ne avrei bisogno...
Dunque sono sposata da 7 anni con un uomo di 42 anni, ci siamo conosciuti in chat e dopo tre mesi che ci siamo conosciuti sono venuta via con lui (vengo dal sud america) abbiamo superato insieme molte situazioni difficili soprattutto dal anno scorso che lui ha fatto un incidente stradale e non riuscendo a trovare lavoro è stato molto depresso, aveva smesso di fumare (è un fumatore incallito) per otto messi e poi ha ripresso di nascosto, dice che aveva paura che mi arrabbiassi (in effetti quando mi arrabbio tendo a essere agressiva ma
soprattutto peggioro se scopro una bugia!), ho cercato di superare la cosa facendole capire che se lui mi comunicasse le cose tutto sarebbe più semplice e certe reazioni non le avrei...non è solo questa buggia ma tante che ne diceva prima, tipo che non aveva bevuto mentre era ubriaco, ecc...
Comunque la situazione più difficile per me è arrivata sette mesi fa quando lui ha trovato lavoro come operaio, la cosa gli è sempre pesata molto perchè di lauree ne ha ben due (lauree brevi) e perchè anche se è un bravo lavoratore gli rode essere sotto padrone...comunque dice di aver trovato il lato positivo del suo lavoro e di riuscire ad andare avanti, ma piano piano vedevo che passava tanto tempo in garage e che molte volte lo vedevo con gli occhi rossi, allora mi sono cominciati i dubbi perchè ubriaco non era, quindi...sapendo che prima di conoscermi ne faceva uso di diverse droghe, anche leggere, mi è venuto qualche dubbio...
così ho controllato in garage ed ho scoperto marihuana e hashish, così mi sono infuriata e ho cercato di farmi spiegare come mai un marito e padre di famiglia si permette di fare queste cose e lui prima diceva che non sapeva che ne facevano in garage quelle cose, poi ha detto che liegli ha regalato un collega e mi ha giurato che non ne faceva uso di quelle cose e mi ha addirittura detto che potevo pure buttarle via...
son passati i giorni e comunque non ero soddisfatta perchè in lui non vedevo comunque dei cambiamenti e dopo qualche mese ho ricontrollato in garage e ne ho trovate dosi ancora superiori alle anteriori, gli ho detto che forse ero io la moglie sbagliata per lui e che poteva pure andar via perchè un esempio del genere per mia figlia non lo volevo proprio, lui accettò perchè sapeva fosse troppo per me...solo che poi ho cercato di parlare con lui e dirgli che sarebbe bastata la verità anche se mi infuriavo forse avrei cercato di capire e saremo andati avanti ma quello che mi fa più male sono le bugie, che ne faccia uso di quelle cose lì non lo accetto ma potrei andare contro i miei principi se lui è disposto a raccontarmi quando lo fa già che si giustifica dicendo che li calmano il dolore al bacino più dell'aulin che li sta rovinando lo stomaco di quanto ne prende...
in conclusione siamo arrivati all'accordo che lui quelle cose non le porta più a casa e
che se ne sente il bisogno me lo dirà, e che io da parte mia sarei stata meno agressiva e impulsiva, ancora una volta sto cercando di fidarmi anche se la mia fiducia è stata tradita tante volte sono disposta perchè comunque
è una buona persona, grande lavoratore e buon padre, come marito mi colma di attenzioni ed è affettuoso...
Per ultimo aggiungo che lui ha perso sua mamma quando aveva 12 anni e suo padre i primi messi di quest'anno, con sua matrigna ha un rapporto un ipocrita, e con i suoi fratelli ogn'uno per conto suo.
Abbiamo una situazione economica disastrosa, io sono dissoccupata ma in cerca d'impiego, abbiamo solo il suo stipendio e tante spese da coprire...io ho i miei parenti lontani e quindi siamo solo noi a poter farci forza a vicenda...cosa ne pensate di questa situazione?, sbaglio a dargli ancora delle opportunità?, dove sto sbagliando come moglie?, come faccio a ritrovare la fiducia?, ho paura di lasciagli la bambina pensando che se è troppo fumato o bevuto (visto che gli piace anche bere) forse lei si fa male e lui non è capace di starle indietro...di sicuro non è uno che cercherà di farsi aiutare da uno psicologo...che devo fare, stargli vicino, cercare di dagli fiducia y riempirmi di valeriana?....
Gradirei un sincero consiglio da parte vostra, purtroppo per me non ho con chi parlare di queste cose e temo che andando in un consultorio famigliare mi tolgano anche la mia bambina...spero in una vostra risposta, mille grazie
sin d'ora del vostro aiuto.

Cara Moon temo che il suo percorso non possa che essere fatto di scelte che ora le sembrano difficili da compiere e cioè sicuramente ha bisogno di aiuto e deve rivolgersi presso dei centri specializzati in tossicodipendenze e ascoltare i loro comnsigli non credo che tu possa da sola affrontare la situazione del tuo compagno specie copn una bambina non temere che possano toglierti la bimba se tu non dai motivo. Ciao e auguri.

( risponde la dott.ssa Tina Carone )

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