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Fumo. Come convincere a non cominciare (014234)

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on . Postato in Dipendenze e Abusi | Letto 542 volte

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Nicola, 19 anni

Buongiorno, mi chiamo Nicola e avrei un bisogno urgente di assistenza per quanto riguarda il problema del fumo nei confronti di un adolescente di 13 anni. Essendo amico di famiglia ho un buon rapporto di amicizia con il figlio di 13
anni che da qualche tempo a questa parte ha il pensiero fisso di voler fumare. Premetto che madre e padre fumano, e purtroppo anche io ho questo brutto vizio. La situazione probabilemente è aggravata dalla recente separazione dei
genitori così ho deciso di stargli vicino durante questo periodo per lui difficile e problematico. Da qualche tempo mi ha confessato il suo desiderio di fumare e di primo istinto io gli detto che è dannoso e che non volevo che lo facesse.
Notanto che il suo pensiero non cessava e sapendo che spinto dal desiderio prima o poi avrebbe fumato con i suoi coetanei ho scelto di farlo provare con me, con l'intenzione di fargli notare che fumare di per sè non è piacevole e cercando di farlo ragionare sul perchè di questa sua scelta vedendo che comunque il suo desiderio non diminuiva gli ho detto che se
avesse cominciato a fumare non sarei più andato a trovarlo. Metterlo alle strette non ha funzionato per niente così dopo un po' ho fatto la scelta opposta cercando quindi di lavare via quell'alone di proibitivo che circonda l'argomento e lasciandolo libero di fare come desidera, dicendogli comunque che io sarei stato moltoo triste nel caso la sua scelta foss stata quella di fumare.
Non noto miglioramenti.Chiedo un vostro parere sul da farsi. Grazie per l'aiuto!

Gentile Nicola come lei giustamente premette nella lettera questo ragazzo si sente dire che non dovrebbe cominciare a fumare però gli esempi comportamentali sono opposti... e cioè le stesse persone che gli dicono di non cominciare fumano!Mi creda i modellli autentici che trasmettiamo agli adolescenti sono solo quelli che si trasformano in azione... è ancora più confusivo dire ad una peraona non fare ciò che faccio ma ciò che dico... chiaramente diventa inutile e controproducente se vuole davvero che il suo messaggio arrivi all'altro (chiunque esso sia) provi lei stesso a smettere di fumare appunto perchè è convinto che fà male alla salute.Comunque cerchi di avere un atteggiamento autentico col ragazzo almeno dicendogli che dato che ha davanti solo cattivi esempi probabilmente dovrà fare questa esperienza dannosa sulla sua pelle prima di riuscire a capire che è meglio non cadere in certe abitudini dannose inoltre le consiglio di rinviare il problema ai genitori del ragazzo che sono sicuramente più adeguati di lei come educatori cerchi di capire semmai come mai ha dovuto intromettersi lei nell'educazione del ragazzo.
Cordiali saluti.


( risponde la dott.ssa Tina Carone )

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