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Bulimia (105291)

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on . Postato in Disturbi alimentari | Letto 665 volte

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K. 25

Salve. Non so da quanti anni soffro di bulimia.. difficile dirlo.. ma probabilmente sono arrivata ad un punto che non so più cosa fare. Mi guardo e mi faccio schifo.. continuo a riguardare le mie vecchie foto e continuo a dirmi e a ripetermi che li ero perfetta. Sogno quella ragazza!! Anche i miei amici.. i miei parenti mi ripetono continuamente che sono ingrassata.. è vero sono ingrassata.. ormai non mangio perchè sento la fame.. mangio perchè sono le 8 di sera.. mangio perchè è ora di pranzo.. mangio fuori pasto. Insomma.. quando non so che fare mangio.. ho paura.. perchè non so che sto facendo.. non so cosa mi accade.. e non so che fare per uscire da tutto questo.. Sono qui che scrivo piangendo davanti al pc, ma non so se avrò il coraggio di mandare questa email. È da un bel pò che penso di dire tutto questo a qualcuno, ma non saprei proprio a chi, perchè ho paura.. forse questo può essere un buon mezzo.. Non voglio andare da uno psicologo e neanche avrei la possibilita di andarci. Voglio guarire.. voglio uscire da tutto questo!! Tutto è iniziato anni fa.. quando per piacere ad un ragazzo ho iniziato a vomitare perchè mi vedevo grassa e quindi pensavo che se gli volevo piacere dovevo dimagrire. Diciamo che non ero grassa.. ero solo un pochino tondetta. Avevo diciamo quei 5 o 6 kg in più. E' andata avanti per un bel pò questa situazione.. per quattro anni.. quando poi ho conosciuto un altro ragazzo.. mi sono innammorata e ho come dimenticato il cibo.. questo non vuol dire che non mangiavo piu.. anzi.. con il mio ragazzo mi facevo di quelle cenette e di quei pranzetti.. però ero regolare.. non avevo nessuna abbuffata e sinceramente non avevo neanche il pensiero di abbuffarmi.. non mi veniva proprio in mente. E mi chiedevo come anni prima facevo ad abbuffarmi e come facevo a non calare di peso. insomma li mi piacevo avevo tanta di stima di me stessa.ero perfetta per me!!!! Felice e spensierata!!! Stavo bene.avevo una linea perfetta!! Ora sogno quel periodo. Non capisco ancora come mai ora non riesco a fare a meno di mangiare mangiare e mangiare.. e organizzare tutta l'intera giornata in base al cibo, organizzare appuntamenti, in base al cibo. Cioè se per caso mi viene voglia di abbuffarmi.. torno subito a casa.. qualunque sia la cosa che sto facendo. e mi isolo nella cucina o nella mia stanza..con tutte queste schifezze!!!..e mangio mangio fino a non stare male.avere sensi di colpa infiniti..vomitare..piangere..aver tanta paura..e promettemi che non lo rifaro mai piu.. invece. Dopo poche ore magari mi ritrovo in bagno per rimettere. Praticamente la scorsa estate è finita la storia con quel ragazzo. Non lo amavo piu.. è stato meglio cosi. Pero non capisco se è stato quel vuoto che mi sono trovata subito dopo che ci siamo lasciati a farmi ricominciare a mangiare e a vomitare.non so.. Fatto sta che ho ricominciato a mangiare mangiare.. mia mamma che mi sgridava per quel che mangiavo..e io mangiavo ancora di piu per farle un dispetto..poi correvo a vomitare. .mangiare mangiare mangiare.e sentirsi a disagio in mezzo agl altri..sentire che gl altri ti guardano e ti dicono che sei un po ingrassata..sentire che gl abiti non ti vanno piu.. Riguardare le tue vecchie foto e vederti un'altra persona. Diciamo che ora non sono obesa, assolutamente..pero ho quei circa dieci kg in piu di quando mi sentivo perfetta!! Sentire gli altri dire che sei cambiata.. perchè magari vedono una tua foto di qualche anno prima. Non so.. è tutto talmente strano.vai in giro e vedi le persone che ti fissano. E pensi.. cavolo mi stanno fissando perche sono grassa. E' difficile dirlo.. e spiegarlo cosi.. vai in giro e sai che non puoi piacere a nessuno perche sei grassa.hai la pancia.e hai il culo..un enorme culo!! A nessuno potrebbe piacere!! A volte mi sembra cosi facile.. dico.. va be ma che ci vuole. Poi pero.non so.non sono io.. non c è controllo.. non c'è coscienza.. non c'è ragione. Niente.. niente.. è come se ti addormenti e ti risvegli in bagno con le dita infilate in bocca per vomitare. Ho paura ho tanta paura e non so che fare. Con la mia famiglia non ho ottimi rapporti.. con mio padre ho passato un periodo bruttissimo.. per ben 4 lunghi anni non ci siamo rivolti la parola.. anche se abitavamo sotto lo stesso tetto.. con mia mamma ho un rapporto molto distante. Ah.. ho anche un fratello.. ma non so. Ci incrociamo ogni tanto, un ciao veloce e poi. Ora mi trovo fuori dall italia.e penso che ci staro per un bel po. Sto cercando di imparare inglese in america.. Prima di partire per quest esperienza ho pensato che magari sarebbe stata una buona esperienza anche per venirne fuori.avrei avuto tutto il gionro occupato..tra lo studio e tutto il resto.. Invece penso che non è cambiato niente..mi trovo in america da marzo.. ma le mie abbuffate e le mie mangiate.. non sono diminuire anzi.. ho un sacco di tempo libero..ho una casa che condivido con coreane e altre ragazze.che pero durante il gionro non ci sono mai.. quindi in tutta solitudine e tranquillita mi trovo da sola spesso.. cioè mi trovo spesso da sola in cucina..senza paura che qualcuno mi veda.. insomma posso agire tranquillamente. Questo mi fa ancora piu paura.. Non so che fare.. Certo ora che sono qui a scrivere mi sembra tutto piu semplice.. penso di esserne uscita e poi invece.. scrivo cosi perche oramai dopo anni che dico.. ok.. questa è l ultima.sono ancora qui.. a mangiare l' impossibile.. e a vomitare e a ridirmi basta. E a ritrovarmi a vomitare. Sembra un ciclo continuo. Poi penso.. cavolo già una volta ne sono uscita.posso riuscirne ancora. Già.. ma come. Sicuramente dove sono ora è piu difficile farsi degl amici.. cioè si ogni giorno si conosce gente nuova.. però sai.. non si possono considerare amici. Mi sento sola.. e lo sono.. anche perche spesso appunto mi isolo per le mie abbuffate.mi sento brutta e incapace. Io amo le foto.. ma non posso piu farmene. Non mi fotografo più.. una volta mi fotografavo ogni giorno. Ora non ho una mia foto da un bel po!!! Forse voi potete starmi in qualche modo vicino? Vi prego.aiutatemi a guarire.. voglio vivere.. voglio trovare un marito e voglio avere una vita felice... ma ora ho paura.tanta paura!!! Ciao, a presto

Cara "K", le ragioni di tutto questo le nomini da sola, qua e la nella tua mail... La paura, la mancanza di stima in te stessa, il vuoto, il rapporto problematico con i tuoi. Si tratta di questioni di identità, e di un percorso di crescita faticoso, con nodi conflittuali da affrontare. Il problema del cibo, cara K, è l'effetto di problematiche interiori; è il sintomo, il modo che hai per scaricare l'angoscia che ti deriva da situazioni interne dolorose. Per questo motivo ha poco senso (e sicuramente pochi effetti) concentrarsi esclusivamente su questa problematica. Non è questione di volontà, come giustamente dici tu, è un meccanismo che ormai parte in automatico, quasi al di là di te e della tua coscienza. E' un meccansimo inconscio che serve a difendersi dall'angoscia... e che però, come sai bene, produce comunque angoscia. Oltre al fatto che produce anche malattia, nel senso che, come saprai, a lungo andare mangiare e rimettere può creare danni fisici. Non so perchè escludi a priori la possibilità di andare da uno psicoterapeuta, per paura immagino.... Ma si tratta del percorso più adatto per risolvere la tua "dipendenza". Ovviamente per risolverla devi capire quali siano i veri motivi che la scatenano, devi cercare dentro di te e affrontare i tuoi fantasmi e le tue paure, vera e unica motivazione alla problematica col cibo. E' sulle tue insicurezze e sulla tua identità che devi lavorare, le diete servono a ben poco. E' un bene che tu abbia scritto a noi, è un passo importante perchè, come sai, in questo tipo di disturbi si tende a mantenere il segreto, ci si vergogna (del fatto che si mangia tanto o di se stessi?) e ci si rinchiude: tutti meccanismi che non fanno che acuire il problema. Dunque k, grazie innanzitutto di averci scritto e di aver consegnato in questo luogo il tuo disagio... però ora devi aiutarti ad affrontarlo sul serio questo tuo malessere e scoprirne le cause. Prendi seriamente in considerazione l'idea di rivolgerti ad una (o uno) psicoterapeuta e vai alla radice di tutto questo. Devi darti la possibilità di scoprire e capire chi veramente sei, e con questo la possibilità di amare quello che sei... che ovviamente non dipende esclusivamente dai chili che hai. E stai sicura che nel momento in cui imparerai ad apprezzarti e ad amarti, il tuo corpo assumerà la forma che ami e che ti rappresenta.

(risponde La dott.ssa Elisabetta Corberi)

Pubblicato in data 01/09/07

 

 

 

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