Bulimia con vomito autoindotto (015999)

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on 01 Settembre 2006. Postato in Disturbi alimentari | Letto 737 volte

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Germana, 30 anni

Sono Germana, abito a Palermo, 30 anni, laureanda in lingue e letterature straniere, attualmente disoccupata.

Prima obesa, 126 chili per 176 cm sino al giugno 2001. Perdo 60 kg, dicembre 2003. Nel 2003 scopro il vomito. Riprendo i chili. Da allora oscillo. Peso 76 kg circa oggi.

Frequento un gruppo di auto-aiuto e sono in cura psicologica-comportamentale per disturbi alimentari presso il policlinico di Palermo.

Vomito dalle 4 alle 20 volte al mese. Riesco ad astenermi dal mangiare compulsivo per pochi gg, poi i miei processi mentali si alterano e la determinazione e la fiducia nel recupero della malattia si dissolvono in un attimo. Oggi ho vomitato due volte nell'arco di due ore. Sono stanca e priva di fiducia. Ho paura per la mia salute e il mio futuro.
La mia famiglia sa della mia malattia e soffre. La mia droga è lo zucchero in tutte le sue forme. Non riesco a disintossicarmene. Vorrei potermi ricoverare per riuscire a superare le crisi di astinenza.

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Cara Germana, scusa per il ritardo, c'è stato un disguido con la mia posta. Non sono il dott.Di marco, ma se può servirti comunque ti dico il mio parere, poi puoi sempre scrivere direttamente a lui. Secondo me dato che sei già in cura e che stai combattendo questa malattia con tutte le tue forze, l'idea del ricovero non è del tutto sbagliata. Potrebbe darti quello sprint finale, oltre che toglierti da un ambiente che evidentemente non ti aiuta, per un pò.

Valuta bene questa possibilità insieme ai tuoi terapeuti, è una scelta molto coraggiosa da parte tua.

( risponde la dott.ssa Camilla Ponti )

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