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Problema alimentare (150159 )

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on . Postato in Disturbi alimentari | Letto 847 volte

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Vanessa, 19

 

Gentile Dottore,
sono anni che lotto con il problema riguardante il mio rapporto con il cibo.
Ho 19 anni e ogni volta che mi guardo allo specchio mi disprezzo, sebbene riceva complimenti da molti. Alle spalle ho una situazione familiare stabile, amici fidati e sono single.
Ma ora arrivo al dunque. Dall'età adolescenziale mi sono cimentata in diete con scarsi risultati. La settimana prima mi sfamo quella dopo mi abbuffo talmente tanto da causarmi il vomito.
Non sempre però questo accade. Sebbene mi ripeta ogni volta che il cibo mi deve nutrire e che non devo vivere per mangiare ecco che il "pallino" del cibo diventa sempre più ingombrante. Più non mi accetto più mangio. Mi sembra di essere entrata in un circolo vizioso e non so come uscirne. La mia sembra essere un'ossessione e vorrei solo liberarmene.Come fare?
Aspetto con ansia una sua risposta.
Cordiali saluti

Gentile Vanessa,
da quanto posso capire nel suo messaggio esprime una forte preoccupazione per la forma del corpo: questo è un indice tipico che evidenzia la presenza del disturbo alimentare.
I suoi tentativi di dieta sono diretti a modificare le forma corporee. Questo non è scontato, infatti per alcuni pazieni con disturbi alimentari quello che conta di più è controllare gli istinti di fame più della forma corporea.
Tornando al suo problema è evidente che alcuni processi di valutazione non funzionano più per il meglio lo dimostra il fatto che gli altri le facciano "i complimenti".
Quando effettua la valutazione di sè stessa non è mai contenta quindi cerca di diminuire il suo peso attraverso la restrizione dietetica; essendo questa restrizione ferrea alla fine al suo corpo mancano sostanze quindi si produce un forte senso di fame.
A questo senso di fame cerca di resistere e quando non ne può più comincia a mangiare, quando comincia a mangiare sente di aver perso il controllo e quindi si concede lì abbuffata con un ragionamento simile a questo "tanto che ho sgarrato posso contiuare". Non so se ho colto il suo problema esattamente (per essere più preciso dovremmo avere un confronto diretto).
Se le cose stanno come ho descritto quello che le serve è cominciare ad avere una dieta regolare che le permetta di mantenere un livello di peso e forma corporea desiderato. In questo modo non solo eviterà le abbuffate ma si sentirà gratificata dai suoi comportamenti e quindi meglio.
Se lei è d'accordo le consiglio di andare da un diestista e farsi prescrivere un regime alimentare corretto per le sue esigenze, segua tale regime per 1 mese e poi mi ricontatti in modo che possiamo decidere il da farsi.
Saluti

 

(Risponde il Dott. Dai Prà Mirko)

Pubblicato in data 11/07/2012

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