apprendimento della linguastraniera.. (48000)
Gavassa,36anni (4.2.2002)
Sto
valutando una serie di scuole materne (elementari e medie) per mia
figlia di quasi tre anni e sarei abbastanza propensa ad inserirla
alla scuola internazionale dove parlerebbe solo inglese. Vorrei
però comprendere un po' approfonditamente almeno rispetto a
quanto si legge in questi giorni sui giornali, se questa scelta
andrebbe ad impattare negativamente sullo sviluppo linguistico (e/o
psicologico) della bambina. Ad esempio, qual'è l'età
IDEALE (dal punto di vista dello sviluppo del cervello) per iniziare
l'apprendimento della prima lingua straniera?Se dovesse seguire non
solo la materna ma anche le elementari-medie, potrebbe avere problemi
con lo sviluppo dell'apprendimento e dell'uso verbale e soprattutto
scritto dell'italiano (che verrebbe comunque insegnato in questa
scuola internazionale ma con pesi differenti rispetto a quanto
accadrebbe -ovviamente- in una scuola italiana)?
Grazie e cordiali saluti.
Credo che ogni scelta non comporti grandi problematiche negative nello sviluppo, quello che voi genitori riteneteopportuno per vostra figlia è adeguato.Certamente, l'indicazione generale è che apprendere la lingua italiana (come lingua principale) nel contesto culturale di una scuola italiana produce sicuramente maggiori stimoli e quindi presenta dei vantaggi. Per l'apprendimento della lingua straniera, i primi anni di vita sono i migliori in quanto esiste maggiore capacità di familiarizzarsi con nuovi suoni linguistici. Ritengo tuttavia che tale apprendimento debba far seguito a quello della lingua italiana, o quanto meno affiancarlo.