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Assenza del padre (060967)

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Cinzia 36 anni, 07.01.2003

Sono una donna separata e ho un bimbo di quattro anni, e lo sono da quando il bimbo ne aveva due.
Il padre del bimbo è completamente assente ovvero sono quasi due anni che non vede il bambino(neanche con una telefonata), questo non per mia scelta o responsabità.
Il bambino attualmente è molto sereno nel senso che è felice, intellegente, vivace, pare che non ne risenta di questa assenza.
Il piccolo ha chiesto raramente del padre, la mia risposta è stata che lavora lontano e per il momento è stata sufficiente.
La mia domanda è: come affrontare e quando l'argomento?,come farò a spiegare a mio figlio che il padre pur abitando nella stessa città, non si è mai interessato a lui?
Quali conseguenze potrebbe avere un comportamento simile nella crescita e nella psicologia del bambino? Io sono una persona serena, la mia vita è dedicata a mio figlio, lavoro e non abbiamo problemi economici; il padre versa il mantenimento regolarmente. Grazie

Gentile sig.ra Cinzia, è molto importante che suo figlio sia riuscito a trovare un adattamento allontanamento del padre e che sia riuscito, grazie alla presenza ed al sostegno della mamma, a recuperare serenità nonostante tutto.
Spesso i bambini sembrano "distratti", ma quando affrontiamo con loro certi problemi ci accorgiamo che hanno compreso le situazioni anche più difficili e complesse e si sono spesso dati anche delle loro spiegazioni.
Quindi, sarebbe utile affrontare il problema con suo figlio con molta serenità e naturalezza, spiegando con un linguaggio adatto all'età del bimbo, che talvolta gli adulti possono fare delle scelte che per i bambini possono essere spiacevoli o dolorose, ma che comunque sono situazioni che fanno parte della vita. A presto.
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