Bolo isterico in bambina di 7 anni (144656)
Salve;
sono Paola, mia figlia di 7 anni, dallo scorso Natale dichiara di sentire un corpo estraneo nella gola, che le impedisce di mangiare, infatti ha avuto un importante calo ponderale, mangia solo bevendo molta acqua, lamenta mal di pancia. Inoltre è ricomparso sonnambulismo e vecchi giochi della prima infanzia. Pare ci siano circostanze in cui la bambina mangi voracemente, ma di solito
il pasto è un momento molto difficile da gestire. Spesso mangia dai nonni materni e paterni con il fratellino più grande di lei di un anno (il quale ha avuto diversi problemi). La mia bimba manifesta una particolare sensibilità alle tematiche corporee, fa domande, ha un buon rapporto con i medici e spesso è espressione d'affetto il prendersi di qualcuno per lei! Fa sport, è ben integrata, apprezzata a scuola, affettuosa ed equilibrata. Non so cosa fare! Può darmi qualche indicazione?
NB: in passato ha già preso uno sciroppo miolitico, perchè anche il pediatra aveva ravvisato un'origine ansiosa nelle condotte della bimba.
Grazie
Salve Paola,
innanzitutto mi scuso per il ritardo nel risponderti ma è stato dovuto ad un problema tecnico. Ho letto con attenzione la tua lettera e come psicoterapeuta Funzionale conosco bene il problema di tua figlia. Ci sono delle contratture che avvengono a livello dei fasci muscolari che passano dalla gola che sono invisibili a qualsiasi esame come radiografia o ecografia. E' una sgradevole sensazione di avere "un nodo alla gola". Ora la cosa da capire è. perchè tua figlia ha un nodo in gola? Mi dici che il fratello ha avuto dei problemi, quali e quanto ci ha sofferto la bimba? Mi dici che mangia spesso dai nonni: Quando mangia con te e suo padre? Questo nodo in gola deve essere molto forte, tale da consentire il transito del cibo solo attraverso l'acqua. Dunque come prima cosa siete voi genitori a tranquillizzarvi, la vostra apprensione, il controllo continuo sul cibo magari con chiamate ai nonni "hai mangiato? e quanto?" va assolutamente eliminato. Più siete controllati e preoccupati, più vostra figlia aumenta "preoccupazione" e "controllo" e più il nodo si stringe. Cercate di rendere il momento dei pasti insieme un momento di socializzazione, dove i ragazzi possono raccontare cosa hanno fatto e voi raccontate aneddoti o anche cose divertenti, spostate l'attenzione dalla quantità di cibo ingerita su altro (come è andata la giornata). Se non mangia tutto non forzatela, spostate proprio l'attenzione su altro e non ditele più niente. I pasti saranno un incubo per lei adesso e non possiamo permetterci che nel tempo possa divenire una forma di anoressia nervosa. Visto che la bimba mangia con difficoltà preparate per un periodo (per tutti e non per lei) cose morbide e liquide come passato di lenticchie, pastina, purè, ma non dicendo che lo fate per lei, ma con molta tranquillità come se fosse la vostra abitudine alimentare o inventatevi che tuo marito si è messo a dieta. Non fatela sentire "malata". Altra cosa: vi dovete divertire, ridere, fare cose allegre insieme: La risata, ad esempio, durante il solletico fa muovere il diaframma e aiuterà la bambina a sciogliere il nodo. Oppure fare il gioco degli sbadigli: comincia un componente della famiglia e vince chi sbadiglia di più (lo sbadiglio è contagioso e quindi vi verrà facile, basta spalancare la bocca) Questo ci serve per ripristinare il respiro diaframmatico della bimba, farla andare in vagotonia e allentare tutti i muscoli, anche quelli della gola. ( tutto sempre sotto forma di gioco mi raccomando). Tua figlia che sport fa? Dovrebbe fare uno sport scatenato o di forza, niente sport di controllo muscolare come la danza. Meglio il ballo libero, scatenato, la piscina, il saltare sul tappeto elastico, la corsa. Tutte le attività che vadano ad allentare il controllo. Nel frattempo ascoltatela quando ha qualcosa da dirvi e stimolate il dialogare, cantare insieme le canzoni che vi piacciono. Vedrai che con queste piccole strategie andrà molto meglio.
(Risponde la Dott.ssa Pagliaro Germana)
Pubblicato in data 29/03/2012