Pubblicità

Disagio scolastico (145514)

0
condivisioni

on . Postato in Minori | Letto 684 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Claudia, 9

 

Gentile Dottore,
la bambina frequenta la quarta elementare e sta con i compagni della classe dall'asilo nelle stessa scuola, quest'anno in particolare non riesce a ribellarsi ad una compagna assai invadente e prepotente che le fa dispetti cattivi e materiali, per esempio: cianghette a farla cadere, parolacce, spinte ect. Naturalmenbte di nascosto alle insegnanti. La tizia coetanea ogni volta nega anzi a sua volta accusa mia figlia e le da la colpa. Ho provato varie volte a farlo presente agli insegnanti anche perchè alcune volte le vengono vere e proprie crisi di nervi e si rifiuta di andare a scuola.
Effettivamente ho constatato anche all'esterno (feste di compleanno e altro..) che la tizia fa del tutto per escluderla dal gruppo e la isola infatti mia figlia lamenta che in classe si intromette in tutti i rapporti che prova a costruire con le compagne alunne di classe mettendola sempre in cattiva luce e disparte. Lei ci sta veramente male e sono molto arrabbiata perchè non si difende dice di temere molto il giudizio delle maestre temendo di essere rimproverata e non creduta anche se incitatata da me a vendicarsi se necessario con le stesse armi purchè reagisca a questa siutazione di suddidanza e sottomissione dove è diventata soggetto di angherie. Non so più come aiutarla a ribellarsi ed avere più fiducia in se stessa.

Gentile Signora,
mi sembra che sua figlia sia evidentemente vittima di bullismo. Non credo sia opportuno sgridarla se non riesce a difendersi perchè contribuisce a minare la sua autostima già parecchio compromessa; sicuramente sua figlia soffre per non riuscire a difendersi da sola. Se a scuola c'è una psicologa, sarebbe bene fare delle attività in classe attraverso cui elaborare questi vissuti violenti, non solo utili a chi è vittima di bullismo ma anche a chi li mette in atto.
Segnalare e coinvolgere maestre e insegnanti è importante e se non riuscisse in questo intento, si rivolga alla psicologa del territorio. E' compito dell'adulto tutelare i bambini.

Un saluto.

 

(Risponde la Dott.ssa Di Febbo Mariavittoria)

Pubblicato in data 21/06/2012

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Su Psiconline trovo più interessanti...

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Onicofagia

L'onicofagia, meglio conosciuta come il brutto vizio di mangiarsi le unghie, è un’impulso incontrollabile definito in ambito psicologico come disturbo del compo...

Acrofobia

L'acrofobia è definita come una paura dell'altezza. A differenza di una fobia specifica come l'aerofobia, ossia la paura di volare, l'acrofobia può generare uno...

Angoscia

« Con il termine angoscia non intendiamo quell'ansietà assai frequente che in fondo fa parte di quel senso di paura che insorge fin troppo facilmente. L'angosci...

News Letters

0
condivisioni