Disturbi in classe (130429)
Debora 30
Ho un figlio di 6 anni che da qualche tempo mi da problemi (frequenta la 1° elementare). Lui è sempre stato un bambino molto vivace, socievole, non ha mai avuto problemi per l'inserimento alla scuola materna e tanto meno con la scuola elementare. E' un bambino che vuole sempre giocare quindi, credo, che la differenza di approccio tra materna e scuola elementare non gli sia ancora entrato bene in testa. Ho cercato molteplici volte di ricordargli che alla scuola materna si giocava tanto e si "lavorava" (come dice lui) poco, mentre ora è il contrario. Lui non fa mai silenzio, disturba, non lavora e si dimentica i libri per fare i compiti a casa nonostante a scuola ci vada volentieri. Quando non è lui a cominciare con le birichinate ci pensa qualcun altro e lui prontamente lo segue. Faccio presente che questo problema sì è presentato in questa settimana,in quanto al rientro dalle vacanze natalizie tornava con buoni voti e soddisfatto di ciò che faceva a scuola. Io credo di essere molto severa, i miei sono quasi sempre "no", non lo vizio, faccio prediche su prediche ma sembra che la cosa gli entri da un orecchio ed esca dall'altro. Avrei bisogno di un aiuto "morale" da Voi: vorrei sapere se mio figlio in qualche modo mi sta lanciando dei segnali di malessere dovuto al fatto che io e il padre facciamo sempre tardi a causa del lavoro, e lui sta soltanto con la zia (di 50 anni) la nonna e la sorellina di 2 anni. Io ho fiducia in lui e i maestri hanno sottolineato che le cose le comprende al volo ma insieme non riusciamo a bloccare questi exploit. Ringrazio in anticipo.
Gentile Debora forse ha ragione lei, suo figlio cerca di farle capire qualcosa e forse cerca di avere maggiori attenzioni dalla sua mamma e dal suo papà. Certamente non ha grossi problemi dal punto di vista psicologico, ha solo bisogno di attenzione e di abituarsi ai nuovi ritmi scolastici. Alcuni bambini hanno bisogno di più tempo per abituarsi alla scuola elementare. Non si preoccupi più del dovuto, cerchi di trascorrere più tempo con i suoi figli e suo marito e vedrà che pian piano le cose miglioreranno. Inoltre le suggerisco di far iniziare un'attività sportiva a suo figlio in modo da permettergli di scaricare parte delle energie che stando sempre a casa non riesce ad indirizzare verso azioni costruttive. Infine, non neghi tante cose: a volte un sì a qualcosa di superfluo può andare bene e far sentire al bambino che viene considerato non solo per i doveri ma anche per i piaceri.
(risponde la Dott.ssa Agnese Tiziana Magno )
Pubblicato
in data 16/03/09
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