Fantasie dei bambini (010108)
Annamaria, 39 anni
Gentili signori,sono molto preoccupata,ho una bambina di 6 anni e mezzo che
da qualche tempo dice di non poter smettere: di pensare a cose "brutte"
(insulti,cattiverie,parolacce)su tutti quelli che la circondano, in particolare
me, ma anche mio marito, i nonni, le maestre ecc .Questi "pensieri"
sono del tutto gratuiti e non conseguenza di rimproveri o punizioni; -di immaginare
situazioni strane che riguardano in particolare,ma non solo,la sfera sessuale
es.immagina me che bacio "in bocca " i passanti, lei che "fa
l'amore come in tv" ( testuali parole) con un compagno di classe.
Il punto è che lei non solo non riesce a non pensare a queste,ma non
può fare a meno di raccontarmele,con conseguenti pianti e sensi di colpa
quando vede la mia reazione ferita e sbigottita. Premesso che abbiamo con lei
sempre affrontato qualsiasi argomento quindi anche il sesso , sempre in modo
naturale e aiutati da manuali adatti alla sua età,mi chiedo cosa le sta
succedendo.
Ho provato ad ascoltarla e a tranquillizzarla dicendole che può essere
naturale fare strani pensieri,ho provato a far finta di non sentire, ho provato
ad arrabbiarmi, le ho anche suggerito di non riferirmi proprio tutto,ma la situazione
non è cambiata,anzi.Come posso aiutarla? Come mi devo comportare? Per
motivi scolastici sta frequentando,da poco,bambini di poco più grandi
di lei.Potrebbe essere questa la spiegazione? Grazie in anticipo per il consiglio
che mi darete. Una mamma in ansia
Credo sia necessario sdrammatizzare e riportare la situazione alla realtà.
Le fantasie, sollecitate dalle immagini viste in televisione o perché
ascoltate da qualche coetaneo o figura adulta, sono un fenomeno da considerare
nella normalità dei passaggi evolutivi. Adesso si tratta di riportare
la tranquillità nei vissuti di sua figlia, aiutarla a ridimensionare
le paure e le preoccupazioni, assumendo nei suoi confronti atteggiamenti meno
carichi di ansia.
In sostanza, si tratta di continuare ad ascoltarla e a tranquillizzarla in modo
che possa rielaborare positivamente la situazione ed acquisire maggiore distanza
dalle fantasie. Magari è necessario insistere sulla differenza tra realtà
e immaginazione, diffrenziando il valore delle fantasie dai fatti reali e concreti.
Può leggerle dei racconti piacevoli, sereni, ad esempio "Il piccolo
principe" oppure i racconti di G. Rodari, in cui la fantasia è guidata
verso immagini significative e rapportate all'età.
Il consiglio è di starle accanto quando guarda la televisione e di commentare
quello che si vede.
( risponde il dott. Luca Vignati )
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