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Infanzia rapporto minore/nonni (072616)

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Nina 41 anni, 5.06.2004

Mia figlia di anni 3 e 1/2 é già estremamente autonoma, tuttavia di notte dorme nel lettone fra me emio marito (stiamo cercando di risolvere il problema, nato per una serie di motivi che sarebbe lungo spiegare).
Parimenti quando va dai nonni, la nonna porta la bambina a dormire nella sua camera da letto e per farla addormentare le si sdraia accanto.
Se la bambina, poi, (raramente) si ferma dai nonni anche per la notte, i nonni la portano con loro nel lettone e la bambina dorme fra loro.
Disapprovo grandemente questo modo di procedere (disapprovo anche che la bambina dorma con me e mio marito) e ultimamente ho vietato a mio marito di lasciare la bambina dai nonni quando é ora di dormire sin tanto che non imparerà a dormire da sola.
Dato che c'ero ho anche puntualizzato che, comunque, trovo intollerabile che la bambina si sdrai su un letto con qualcuno che non sia sua madre o suo padre. Ne é conseguito un putiferio.
Esagero nella mia richiesta? Nel ringraziare per una cortese risposta porgo cordiali saluti. nina

Gentile signora, ho letto la sua lettera diverse volte prima di formulare la risposta, che non vuole essere esaustiva, ma spingerla ad una riflessione.
Ho colto nelle sue parole un senso allarmistico molto forte rispetto al fatto che la bambina possa stare sul letto con persone adulte che non siano i genitori.
Probabilmente il suo allarme scaturisce anche dagli episodi di cronaca che sempre più spesso ci raccontano episodi raccapriccianti che hanno come protagonisti i bambini.
Questo però non ci deve spingere a vedere sempre il negativo in tutto ciò che ci circodna, altrimenti il rischio è che le nostre relazioni sociali finiscono con l'impoverirsi sempre di più, e questo non è bene.
Certamente se negli atteggiamenti degli adulti ci sono delle sfumature che non ci convincono, delle "particolari" attenzioni, allora facciamo bene ad intervenire ed evitare degli incontri che possono poi diventare pericolosi.
Il rapporto con i nonni è molto importante, e se non ci sono validi meotivi, non è il caso di penalizzarlo, la sosta sul letto può essere un momento di gioco, ma dormire un'intera notte sarebbe da evitare, così come bisogna evitare che un bambino dormi nel letto tra i genitori.
E' bene che vengano riconsciuti e rispettati gli spazi di ognuno, e questo comincia già dallo spazio nel letto. Molto spesso le difficoltà a far abandonare il letto dei genitori sono anceh dei genitri stessi che non rirescono ad accettare la separazione dal figlio, vivendola come evento negativo, come la perdita di un qualche cosa piuttosto che l'acquisizione di nuove tappe del percorso evolutivo del bambino.
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