modo di utilizzo delle parole (43731)
Debora, 30anni (25.9.2001)
Siamo
in un ufficio composto da quattro donne, tutte figlie uniche.
L'età è compresa tra 30 anni e 38 anni. Quello che ci
infastidisce è questo: la nostra responsabile, madre di un
bambino di 5 anni, quando parla con noi usa tutte le parole
declinandole in "ino" o "one"..Esempio: tabellina, bustina, bustona,
letterina, tabulatone ecc.
Oggi ha rivolto la seguente domanda: "dove vai a mangiarino?"
(tradotto in lingua italiana: dove vai a mangiare?)Probabilmente non
dovremmo farci caso, però garantiamo che 9 ore al giorno per 5
giorni la settimana a contatto con questo linguaggio ci
esaspera.Quale può essere secondo Voi la causa di questo?Forse
siamo noi che abbiamo bisogno del Vostro aiuto?
Grazie per l'attenzione!
Debora e le sue colleghe
Non si comprende se la vostra collega mamma tende a trsportare sul lavoro certe abitudini linguistiche, scorrette, dal suo rapporto con figlio, o se tali forme di espressione sono il risultato di una convenzione tra voi, maturata nel tempo, che resiste al cambiamento proprio perchè riceve impulso dalla vostra responsabile, leader. Spesso in un ambiente sociale circoscritto, certe abitudini divengono rigide e sono alimentate da tutte voi, sia da chi le promuove, sia da chi acconsente, per non contraddire, per assecondare, trasmettendo anche in tal modo approvazione. Parlatene tutte insieme e proponete di abolire diminutivi, maggiorati e deformativi, perchè stressanti.