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Fobie (016293)

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on . Postato in Ossessioni e Fobie | Letto 388 volte

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Marica, 33 anni

Vorrei sapere se sono patologica o solo un pò nevrotica, da quando è deceduto mio padre soffro di fobie relative alla salute tipo ho paura di:-far male o procurare danni se faccio iniezioni a mia madre, -ingiottire farmaci secono me troppo grandi tanto da ricorrere a sciroppi anche se antibiotici, -ogni tipo di indagine diagnostica laddove si richiede anestesia,-avere dei problemi di salute anche allergie,-farmi fare le iniezioni,-e..se mi astengo dal lavoro per malattia, paura di cosa penseranno e quindi di subire mobbing. Sono talmente impaurita a colte da non riuscire ad essere razionale, soffrire quindi per giorni, a volte non fare quello che dovrei.Il fatto è che dovrò fare la fecondazione per restare incinta, cosa che voglio, ma vorrei togliere queste...paure. Aiuto. Cordialmente grazie.
Cara Marica, al di là delle definizioni il fatto importante è che la paura sta condizionando la tua vita, quindi rappresenta un disturbo, il sintomo di un malessere, che non è una patologia ma una risposta apprensiva verso situazioni che, in teoria potrebbero rappresentare un pericolo, ma nella vita quotidiana, per fortuna, non sempre è così. Non conosco la tua storia e non so com'è avvenuta la morte di tuo padre, ma posso ipotizzare che sia stato un accadimento che ha minato le tue certezze e ti ha reso insicura di fronte a tutto ciò che sfugge al tuo controllo. Credo che la morte di tuo padre sia stato un motivo scatenante che ha favorito l'emergere di paure che erano già dentro di te, paure relative alla perdita di controllo delle situazioni. Pensare di poter controllare circostanze e persone è un'illusione in cui è facile cadere, ma la vita ci dimostra sempre che il nostro potere di mantenere il controllo è relativo. Quello che dà una vera forza, al contrario, è conoscere se stessi e imparare ad incanalare le proprie energie con padronanza, accettando tutto ciò che non è possibile cambiare e allargando la propria capacità di comprensione per non subire passivamente. Sarebbe opportuno che tu approfondissi il problema con un terapeuta per capire quello che sta dietro a questi segnali, infatti combattere la paura non serve, comprenderla la dissolve.

 

 

( risponde la dott.ssa Mirella Tavernise )

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