Insofferenza e paura di esporsi (10337)
Anonima,23 anni
Sono ancora qui, ancorata ad un'incapacità
di dare una svolta alla mia vita, però sono migliorata; ne ho parlato
con mia zia e mi ha consigliato la psicoterapia. Mi ha detto delle cose che
mi hanno aperto un pò gli occhi su me stessa, sono anni che vivo in un
torpore che mi rende estranea al mondo...non riesco ad avere legami affettivi
ne' d'amicizia nè d'amore che non durino un paio di mesi poi via!!!Forse
sono io che innalzo un muro, ma non perdo la speranza o forse do' tanto per
scontato che vadano male che poi è quello che succede.Problemi con il
cibo, col mio corpo che trascuro totalmente, sto mangiando fino a farmi male,
ho sempre conati di vomito per quanto sono piena, ma non vomito, anche se in
passato così affrontavo la questione peso.Ora non mi frega più
nemmeno di quello, curo solo i miei capelli non so perchè; tagli sul
braccio, sbalzi d'umore, voglia di piangere o voglia di spaccare il mondo ma
sono insofferente a tutto, voglio andare via da questo paesino del cavolo con
questa gente del cavolo, eppure se ci penso seriamente mi fa paura.Non voglio
mai uscire ma poi non ce la faccio a stare in casa allora mi costringo ma non
riesco a stare in mezzo alla gente che si diverte preferisco lunghe passeggiate
in macchina e critico i tipetti
" in" che frequentano locali "in", perchè essere
felici significa vivere con superficialità la vita. Sono etero ma a volte
ho dei dubbi: piu' che altro perchè ho avuto molti uomini (altro problema
faccio sesso ma non ci trovo niente di speciale e mi è capitato spesso
di farlo "così la smette di rompere",ci vado così smette
di insistere, tanto se vogliono una cosa se la prendono tanto vale che non ci
tribolo troppo.Non ho subito violenza carnale ma molestie, dopo aver funito
lui ha fatto un pò quello che gli pareva e io gliel' ho lasciato fare
perchè ero rilassata e mi scocciavo di fare storie.Non mi rispetto per
niente lo so, è come se ci provassi gusto a fare la vittima, magari me
le cerco incosciamente e perciò mi capitano. Comunque sia ho un ottimo
rapporto
con la masturbazione (spesso fantasticando anche con donne ma se me lo chiedete
non ho dubbi sul fatto che mi piacciono gli uomini -forse sono bisex boh)..fatto
sta che riesco a provare l'orgasmo solo quando sono sola...e ripeto ho avuto
un certo numero di uomini quindi il problema forse è mio!!!Ho la mia
migliore amica in un ospedale psichiatrico da 5 anni, mia cugina ha tentato
il suicidio, altri due li ho persi con incidenti vabbè ma questo capita
a tutti però ci ho pensato spesso mentre guidavo con la musicva a tutto
volume a lasciare il volante e chiudere gli occhi ma non lo farò tranquilli...sono
troppo insofferente e apatica anche per quello...o dormo troppo o troppo poco...faccio
un sacco di cose mi sono impegnata bene la giornata per pensare il meno posibile
e devo dire che un pò funziona. La sera però è ancora un
problema, prendo il taglierino mi do' una botta di vita; pensi che se non mi
drogo è solo perchè ho il papà importante che tutti conoscono
e quindi non potrei fargli fare questa figura in società.Intanto però
faccio la brava figlia di famiglia.Poi boh che altro dire, mi consiglierete
la terapia e basta.Datemi una tecnica per convincermi a farlo perchè
sono troppo vigliacca anche per quello.
Grazie già da adesso
Cara "Paura di dire anche questo",
una tecnica per convincerti ad andare in terapia?!! Una richiesta strambra che
non ha risposta. Perché se ti scrivessi: fallo per te stessa, per il
tuo bene! questo probabilmente avrebbe l'effetto opposto, dato che sembra che
tu non ti voglia granchè bene. Vai in terapia dicendoti: "ho provato
anche questa!In fondo è un'esperienza
come un'altra....E se va male, amen! Tanto...peggio di così!" Forse
un pensiero del genere potrebbe aiutarti di più. Quello che penso è
che ognuno di noi ha una missione da compiere in questa vita e anche tu ce l'hai,
ma forse non lo sai ancora. Vasco Rossi canta:" C'è qualcosa che
non va in questo cielo, c'è qualcuno che non sa più che ore sono!
C'è chi dice qua, c'è chi
dice là! Io non mi muovo!" Prova a dire no, io non ci sono.... a
fermarti con te stessa, a darti lo spazio che senti di non meritare.... non
muoverti!
( risponde
la dott.ssa Raffaella Luciani )
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