Pensieri ossessivi cattivi (120491)
Viviana 24
Salve, sono una ragazza di 24 anni. Due anni e mezzo fa è morta la mia mamma di cancro e la mia vita è cambiata totalmente. Ho una sorella piccola di 12 anni, cui badare come se fossi una madre e che amo più della mia vita! Mio padre purtroppo da un anno a questa parte ha già trovato una compagna, la quale convive con noi da ottobre. Vorrei centrare subito il problema: da un mesetto sono ossessionata da pensieri orrendi. Tutto è iniziato quando ho cominciato a svegliarmi la notte col pensiero del diavolo, poi questo è passato ma è subentrato quello che mia sorellina potesse avere un cancro, anzi è come se dentro di me sento una voce che mi ripete la parola "tumore" ogni volta che penso a lei o ci parlo, come se le madassi questa "malanova". Ma non ce la faccio più perchè amo mia sorella più della mia vita e non capisco come possa generarsi un tale pensiero brutto dentro me. Certi momenti della giornata lo scaccio, ma poi ritorna ed è come se io vivessi avvolta dalla patina di questa ossessione che mi rimbomba in testa e, nel fratempo, far finta di nulla con gli altri. Ho avuto anche un episodio in cui mi sono svegliata la notte e ho sentito mia sorella pronunciare durante il sonno: "Ho un cancro", ma io incredula le ho chiesto che aveva detto e lei non mi ha risposto. Non ce la faccio più a passare notti insonni, sto rischiando di impazzire! Tra l'altro mi sento molto sola in famiglia (se non fosse per l'affetto del mio ragazzo) e la compagna di mio padre proprio non riesco a digerirla, anche perchè da subito mi è apparsa molto negativa! Non riesco a dialogare più in confidenza con mio padre e lui sembra avere un rancore che non capisco nei miei confronti, e degli altri anche. Vivo quotidianamente l'angoscia degli esami della laurea per poter andare via da casa. Sto molto molto male. Grazie.
Cara Viviana, i pensieri ossessivi sono alimentati dai tuoi sforzi di combatterli. Purtroppo più li combatti e più li alimenti. Faccio un esempio: hai mai pensato ad un elefante rosa? Sicuramente mi starai rispondendo di no, e se ora ti dicessi di passare i prossimi cinque minuti a sforzarti di non pensare agli elefanti rosa, a cosa penseresti? Scommetto proprio agli elefanti rosa: la mente funziona proprio così, più ci sforziamo di non pensare ad una cosa (e di solito facciamo questo quando non vogliamo pensare a pensieri brutti) e più ci penseremo. E' come se la mano sinistra lottasse con la destra: non so quale delle due mani vince ma sono sempre io a perdere perchè le due mani appartengono a me. Non devi combattere con i tuoi pensieri, lasciali scorrere senza temere perchè sono solo pensieri: impara a trattarli come tali e non come realtà. La realtà è la realtà, i pensieri sono solo (anche se brutti) pensieri. Non basta pensare una cosa perchè questa accada. Con le parole di Kafka:"La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza. La dedizione e l'accettazione sono molto più forti." Un saluto.
(risponde il Dott. Fabio Gherardelli)
Pubblicato in data 16/07/08
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