A 17 anni dorme con il padre (163017)
Gentile Dottoressa,
Il mio compagno, separato da oltre 2 anni, ha una figlia di 17 anni che si è trasferita in un'altra abitazione con la madre e il suo nuovo compagno. Io e il mio compagno non conviviamo. La ragazza dorme dal padre 2 volte a settimana e in quell'occasione, invece di dormire nella sua cameretta, vuole dormire nel lettone insieme al padre. Io e lei abbiamo un bel rapporto di amicizia e confidenza, al punto che a me ha raccontato di avere rapporti sessuali con il fidanzato da oltre due anni, mentre al padre non ne ha mai rivelato l'esistenza neppure come "amico". La madre e il suo compagno conoscono molto bene il fidanzatino e la sua famiglia, con la quale passano molto tempo insieme. Il mio compagno e la ex moglie non si rivolgono la parola da anni, contattandosi solo via e-mail o sms, quindi per me è molto difficile poter intervenire, anche perchè vorrei non inserirmi troppo fra di loro. Mi chiedo però se sia normale questo atteggiamento di omissioni e bugie che la ragazza ha solo verso il padre e se non si sia instaurato una specie di "complesso di elettra" che possa in qualche modo rovinare la già delicata situazione familiare. Parlando con il mio compagno, mi risponde sempre che sua figlia è ancora una bambina e che il dormire insieme è solo una dimostrazione di tenerezza. Io ho una figlia di 11 anni che ha voluto dormito nel letto con me subito dopo la separazione con il mio ex marito. Poi ha di sua iniziativa scelto di dormire per conto proprio.
Non so come comportarmi. Continuo a fingere che sia normale dormire con il padre a 17 anni, facendogli credere di essere ancora una bambina ? La ringrazio per i consigli che vorrà darmi.
Cara Elena,
molto probabilmente il fatto che la ragazza desideri dormire con il padre ha dei significati profondi, che non andrebbero sottovalutati. In questo caso sarebbe opportuno comprendere la relazione instaurata tra padre e figlia, i vissuti emotivi della ragazza sia verso la separazione dei genitosi sia verso i due nuclei familiari. La tipologia di attaccamento verso il padre e il loro rapporto potrebbe anche spiegare i motivi delle bugie e del mancato racconto della sua vita sentimentale. Vista la sua sensibiltà e il bel legame stretto tra lei e la ragazza, potrebbe affrontare (senza giudizi) il discorso "del lettone" e magari coinvolgerla nell'inviatre il ragazzo e farlo conoscere anche a voi. Si faccia mediatrice tra il padre e la figlia, cercando di creare il giusto equilibrio tra confidenza, affetto e autorevolezza. Resto a Sua disposizione. Distinti saluti. Dott.ssa Filomena Dongiovanni
(Risponde il Dott.ssa Filomena Dongiovanni)
Pubblicato in data 03/10/2013