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Affettività negata (003566)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 322 volte

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Giada, 34 anni

Ecco il mio problema. La mia famiglia di origine è un pò problematica a livello di carattere. Brevemente: ero talmente alienata dalla realtà a 18 anni da non sapere cosa fare della mia vita e non per immaturità ma perchè ero come un burattino in balìa degli eventi (non è colpa dei genitori: anche loro erano alienati ancora prima che io nascessi). Mi sono sposata con una persona che era instabile e con problemi psicologici di accettazione di sè e sbalzi d'umore (addirittura mi diceva "voglio stare da solo perchè non sopporto la gente che parla", la sua testa non riusciva a seguire i discorsi e non sapeva cosa dire). Voleva vivere nel suo mondo egoista (e ne era consapevole). Non avevamo rapporti sessuali completi per problemi suoi che non ha mai affrontato (piagnucolava e basta). Sentivo che non erano "suoi" i problemi gravi che mi capitavano sul lavoro e quando "raccontavo" della mia famiglia.
Il problema è che sono come "uscita di testa" ed ho avuto una relazione con una persona che non conoscevo e con cui speravo di cominciare una nuova vita (questa persona poi mi ha poi preso in giro). L'ho detto a mio marito perchè la situazione era troppo grossa e lui all'inizio voleva stare con me poi ha detto "chi me lo fa fare? Io sto meglio da solo, faccio quello voglio, torno quando voglio, nessuno mi rompe, nessuno parla". Poi salta da un argomento ad un altro e io sento che ha dei problemi. Sicuramente ne ho anch'io ma sono ritenuta una persona intelligente, sensibile, preparata, che si adatta a tutto e con molta pazienza.
Adesso mi sto separando. Ma io mi sento male perchè gli voglio veramente bene, lui lo sa, soffre e mi dice che anche lui mi vuole bene e sta male ma io non ero felice con lui, nè lui con me. E se potevo aiutarlo e non lo ho fatto ? Quanto le medicine possono aiutare o la psicoterapia per questi tipi di problemi ? Mi risponda per favore perchè a volte penso di farla finita perchè mio marito, anche se "malato", mi ha "salvata" da una situazione familiare pesante ed ora io so di essere "sola" al mondo. Il matrimonio è durato 10 anni. Grazie per una sua eventuale risposta.

Gentile Giada sicuramente una psicoterapia ben fatta puo' essere molto utile piu' dei farmaci ad aiutarvi a risolvere i vostri problemi in modo definitivo, e' importante la motivazione e la fiducia nella terapia oltre che la pazienza di attenderne i benefici. In bocca al lupo.

( risponde la dott.ssa Benedetta Mattei )

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