Aiutatemi, paura del tradimento (146764)
Giovanni 23
Aiutatemi sono sull'orlo dell'esaurimento, a volte penso addirittura di farla finita. Non è la prima volta che mi capita, specialmente di questi periodi. Non so il perchè, ma quando per scherzo qualche amico o qualche altra persona in presenza mia parla di tradimento io mi sento ferito. L'anno scorso mi è capitato lo stesso a seguito di una chiacchierata sull'argomento tradimento, sempre credendo si parlasse di me magari indirettamente. Sono stato da uno psicologo e sotto cura di psicofarmaci ma ne ho interrotto l'uso di testa mia... vi spiego in breve cosa mi capita e scusatemi se sono esplicito ma è il modo per farvelo capire meglio. Sono un militare e in caserma si sà a volte si scherza ma se qualcuno per gioco o nn so perchè mi dà del cornuto anche se nn conosce la mia ragazza o altro io mi sento ferito e inizio ad essere ossessivo con lei la porto al punto di farla disperare. Inizio a pensare che magari quel famigerato qualcuno sappia qualcosa che io nn so. E' da premettere che io nn ho mai avuto prove di un suo tradimento, anzi sono stato io a sbagliare con lei e lei mi ha perdonato e sto insieme a lei da quando avevo 15 anni, eravamo bambini.. vorrei sapere perchè mi succede questo; sono malato ? .. che posso fare?.. devo prendere quelle parole sul serio e lasciarla? Vi prego aiutatemi, sto cercando di crearmi un futuro e nn vorrei per una mia malattia rovinare tutto.. grazie mille anticipatamente....Saluti
Caro Giovanni, a volte le angosce dentro di noi diventano tanto grandi da non lasciarci più vivere e tutto diventa difficile e doloroso e sembra andare in pezzi inesorabilmente. E' proprio, però, in questi momenti che è necessario fermarsi e capire che forse c'è qualcosa di profondo che non va, magari legato ad altri eventi e a circostanze ormai apparentemente passate, ma ancora vivide nelle conseguenze.
Quando tu parli di angoscia e rabbia verso l'idea di tradimento, mi viene da chiedermi quale perdita e abbandono nel tuo passato hanno forse molto tempo fa creato questo buco nero e questa grande fragilità affettiva che rendono un ragazzo come te nell'età dell'ottimismo e dell'euforia così cupo e ferito. Ti manca la speranza e la fiducia sembra non voler comparire. Hai fatto bene ad andare dallo psicologo e forse devi proseguire con la tua cura.
Se eventualmente non credi che i professionisti che hai già consultato siano stati efficaci, puoi provare a consultare qualche altro specialista sicuramente bravo nella tua città che ti aiuti a ricostruire quello che ti sta succedendo e trovare una riparazione.
Non scoraggiarti. Capitano dei periodi veramente brutti e complicati, ma per fortuna passano e ci fortificano. Si cresce e si diventa grandi attraversando strade contorte. Ogni momento però, anche quello della rabbia e del dispiacere, deve essere apprezzato perchè serve a diventare migliori.
Si diventa però migliori con grandissima volontà e desiderio di cambiamento: non dimenticarlo mai.
(Risponde la Dott.ssa Bosa Lucia Daniela)
Pubblicato
in data 09/05/2011
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