Aiuto per un ragazzo (145920)

Shalalala 15

Buon giorno, mio fratello ha quattordici anni e fa ancora i capricci; mia madre invece di punirlo ci ride sopra e non tenta di fargli capire dove sbaglia (non è ammissibile, credo, che a quell'età si tirino oggetti e si urli senza motivo o ci si rotoli per terra). Io trovo sia un ragazzo piuttosto infantile, piange per ogni avversità e dipende dalle persone che lo circondano. Non sa risolvere da sè i propri problemi, non ci prova neanche: chiede aiuto e basta.

Non ha rispetto per i suoi familiari, è spesso arrogante e quando è colto dalla rabbia non riesce a contenersi. E' piuttosto egoista e forse non capisce che ciò che gli accade  succede a tantissime persone (ad es. ieri ha pianto perchè non riusciva a trovare una scheda con dei compiti)e che ci sono problemi ben più importanti a questo mondo. Non capisce il valore delle cose poichè è stato viziato e spesso fa cadere le sue colpe su altri o vanta meriti altrui. Io ho provato più volte di parlargli ma è dotato di una forte chiusura mentale. Probabilmente sto esagerando perchè sento dire che i ragazzi maturano più tardi delle ragazze, tuttavia sono preoccupata per il futuro di questo ragazzo. Per ciò che riguarda la famiglia, ha una madre molto apprensiva e un padre assente (per via del suo lavoro. E' sempre stato vittima delle attenzioni morbose di sua madre.

Non so proprio come poterlo aiutare; ho anche parlato con sua madre ma non capisce che continua a danneggiarlo. E' infatti molto insicuro.Dice di sentirsi vulnerabile perchè ho sempre avuto voti migliori a scuola rispetto a lui e che è in competizione con me, tuttavia io non credo di averlo mai insultato, anche perchè non penso che i voti testimonino pienamente l'intelligenza di un individuo. Per quel che riguarda la situazione affettiva, non ha molti amici perchè non esce spesso(solo compagni di classe), tuttavia in molti dicono sia amichevole. Io lo trovo irriverente e incivile, si fa apprezzare solo per le sue volgarità. I suoi amici penso  siano molto infantili, tuttavia credo che il ragazzo in questione tema molto il loro giudizio poichè ha paura di sentirsi solo.

Grazie davvero, Saluti.

 

 

 

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Cara Shalalala, mi colpisce molto l'analisi accurata che ha fatto della situazione di suo fratello. A tratti sembra parlare di una famiglia che osserva con attenzione ma di cui non fa parte. La famiglia è un sistema complesso in cui tutti i membri "giocano" una parte importante, anche se inconsapevolmente.

Sicuramente i maschi "maturano" più tardi rispetto alla femmine (in media), ma sembra quasi che, nel suo "sistema famiglia" l'immaturità di suo fratello sia compensata dal suo comportamento adulto e responsabile. In fondo, avete quasi la stessa età, anche se a leggere le sue parole sembrate appartenere quasi a generazioni diverse...addirittura sembra preoocuparsi più lei di suo fratello che non i suoi genitori! Potrebbe essere utile qualche seduta di terapia familiare o, se la sua famiglia non fosse disposta, le suggerirei comunque di fare alcune sedute di consulenza individuale che possano aiutarla a gestire meglio la competizione con suo fratello. Nella mail non parla tanto di sè, anche se emerge qualcosa della sua personalità. Le proporrei di iniziare a distogliere l'attenzione da suo fratello per riportarla su di sè e sulle "ripercussioni" che la sua situazione familiare ha nella sua vita.

Avere 15 anni è difficile per tutti, anche per le ragazze responsabili e giudiziose!

buona fortuna!

 

(Risponde la Dottoressa Laura Bongiorno)

 

Pubblicato in data 18/01/2011

 

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