amore (49014)
Chiara,31anni (25.2.2002)
Sto
vivendo una storia bellissima con un uomo di 38 anni che fino a 4
mesi fa si reputava felicemente sposato con una donna che stima tanto
a cui vuole molto bene da 10 anni.Ci siamo conosciuti tramite una
chatt e dopo 8 mesi di lunghe chiaccherate, abbiamo avuto la
necessita' di incontrarci e quello che pensavamo fosse gia' amore e'
diventato una realta' .Siamo innamorati pazzi tutti e due, abbiamo le
stesse idee, ci piacciono le stesse cose, siamo sempre in sintonia
sempre e comunque su tutto, abbiamo provato in questi mesi, emozioni
e piaceri che mai nessuno dei due aveva provato prima con nessun
altro.
E' tutto cosi' grande e cosi' bello da farci impazzire. Il
problema:Quando lui ha detto alla moglie 4 mesi fa che si era
innamorato di me, lei ha iniziato a deprimersi e a prendere
pastiglie.Dopo due settimane passate fuori casa Lui vedendola in
quello stato e' tornato a casa dicendogli che tra noi era tutto
finito, ma non e' riuscito a starmi lontano e abbiamo ricominciato a
vederci sempre di nascosto , fino a quando dopo 2 mesi fa lei lo ha
scoperto e ha tentato il suicidio.Lui subito ha mollato me, per
stare vicino a lei in quel momento cosi' brutto. I dottori hanno
pero' consigliato il suo allontanamento dalla moglie perche' per lei
era distruttivo ed ora sono due mesi che non si vedono. Ma lui non
e' riuscito a stare lontano da me, continuando questa nostra storia
d' amore intensa e bellissima.
Il problema e' che io vorrei che lui a questo punto prendesse una
decisione definitiva, ma lui mi dice che e' sicurissimo dei
sentimenti che prova per me, che mi ama tanto, che se in questo
momento ascoltasse il suo cuore starebbe con me, che lui sta
benissimo con me, pero' in questo momento non riesce a capire cosa
prova ancora verso sua moglie. Se sono solo piu' i sensi di colpa, se
e' compassione perche' lei e' andata fuori e gli chiede giornalmente
"perche' gli ha fatto questo", oppure se questo non prendere una
decisione puo' voler dire che la ama ancora.
Io ho deciso di lasciarlo perche' lui faccia chiarezza una volta per
tutte e ora e' lui che sta andando fuori di testa nel non vedermi, mi
segue ovunque vado, mi riempie di messaggi dolcissimi, pero' nello
stesso tempo continua a dirmi che in questo momento non puo' prendere
una decisione perche' non e' sicuro di niente, perche' glli fa pena
lei, perche' gli dispiace lasciare una donna che stima molto, che ha
fatto tanto per lui ecc.....Cosa devo pensare? Che sono solo piu' i
sensi di colpa a tenerlo legato a lei, che sono 10 anni di ricordi
con una persona a cui comunque vuoi bene?Riuscira' a staccarsi da
lei, oppure devo pensare che se fa cosi' e' perche' l 'ama
ancora?Lui e' una persona buona che non vorrebbe far del male ad una
mosca e questa situazione e vedere lo stato in cui e' sua moglie lo
schiaccia. Gli unici momenti veramente felici che viveva erano quando
stavamo insieme, ora non avendo neanche piu' quelli sta impazzendo.
Dovrei continuare a stargli vicino e aiutarlo ad arrivare al giorno
in cui potra' parlare tranquillamente con la moglie e capire
veramente cosa vuole? Oppure continuo a stargli lontano con la paura
di perderlo?
Cara Chiara, in amore, quando la situazione è così confusa, è veramente difficile dare un consiglio. L'unica cosa che mi viene da dirti, è di cercare sempre e comunque di non perderti di vista e di non trascurare mai che nessuno e niente deve impedirti di avere una buona qualità di vita.Dai a tutto un tempo, che dovrà essere definito razionalmente e dovrà costituire un limite deciso oltre il quale non procedere.Chiudere una storia è spesso complicato e richiede molte energie; ma chi aspetta che ciò succeda, non deve farlo all'infinito, se non vuole cadere in un brutto circuito autodistruttivo. Avere un pò di pazienza e capire la situazione non dovrà per te rappresentare, pertanto, il "perdersi in una storia senza storia", ma piuttosto una misura del "saper riconoscere", che esistono altre persone ed hanno diritto ad avere il nostro rispetto.